Perché l’assicurazione autocarro conviene

Pubblicato: Martedì, 31 Luglio 2018 - redazione attualità

autocarroFRASCATI (attualità) - Ecco perché scegliere questa formula

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Come è ormai noto, in Italia le assicurazioni per gli autoveicoli comportano una spesa molto più elevata rispetto a quelle in vigore nel resto d'Europa. Nonostante l'introduzione degli sconti a favore di chi si adegui al montaggio della scatola nera sul proprio autoveicolo, le tariffe in questione continuano a viaggiare a livelli molto elevati. Una politica tariffaria che ha spinto milioni di utenti a decidere di circolare lungo le strade peninsulari senza alcun contrassegno assicurativo, una pratica estremamente pericolosa.

Tra i veicoli in questione, una situazione del tutto particolare è quella relativa agli autocarri, una categoria in cui sono iscritti furgoni, fuoristrada, camion, alcuni tipi di trattore, i TIR e gli autoarticolati. Anche essi necessitano di una polizza assicurativa per poter circolare, che nonostante le differenze evidenti tra i mezzi in questione, hanno molti punti di contatto con le tradizionali assicurazioni per la Responsabilità Civile delle Automobili. Una somiglianza che è del resto derivante dal fatto che nonostante le differenze dimensionali, anche gli autocarri sono sottoposti alle stesse normative riguardanti tutti i veicoli circolanti sulle nostre strade.

Le assicurazioni per gli autocarri sono solitamente in grado di riservare notevoli benefici ai loro sottoscrittori, risultando molto più convenienti rispetto alle polizze RCA per i veicoli privati. A partire dalle agevolazioni di carattere fiscale riservate agli utenti di questa particolare categoria. Proprio per questo motivo non sono pochi i possessori di un fuoristrada che optano per l'assicurazione autocarro, ricavandosi in tal modo un regime fiscale più favorevole. Ad esso vanno poi ad aggiungersi la detrazione dell'Imposta sul Valore Aggiunto (IVA) e la deducibilità dell'IRES, che però a partire dal 2006 hanno visto una notevole stretta tale da considerare alla stregua di evasione o elusione fiscale tutte le manovre approntate per equiparare gli autocarri ai beni strumentali.

Questo tipo di polizza riesce inoltre a garantire ai contraenti tutele più ampie per quanto riguarda la responsabilità civile in caso di danneggiamento nei confronti di terze persone e di quelle che si trovano sul mezzo assicurato e vengono a trovarsi coinvolte in un incidente.

Naturalmente deve essere messo in evidenza anche il lato economico di un'operazione di questo tipo: va infatti sottolineato con forza come il premio da versare alla compagnia con cui si sottoscrive il contratto sia notevolmente più leggero rispetto alle polizze tradizionali. Poiché tra le tariffe praticate dalle varie compagnie si possono riscontrare notevoli differenze, il consiglio degli esperti per poter cumulare il massimo di risparmio è quello di consultare il maggior numero di compagnie possibile, andando a raffrontare le varie proposte per scegliere quella effettivamente più conveniente, senza fermarsi alla prima offerta apparentemente tale. Inoltre si può utilizzare il canale telematico, in quanto le compagnie che operano sul web non devono caricare i costi relativi al personale, potendo quindi praticare condizioni contrattuali ancora più favorevoli.

Tra le differenze più vistose rispetto alle RCA auto, occorre ricordare quella relativa alla cilindrata, che nel caso delle assicurazioni autocarro non viene considerata. Al suo posto va ad incidere molto sulla formazione del premio la portata dell'autocarro. Inoltre non si considera il merito, ovvero la base del sistema Bonus Malus, anche se in epoca recente alcune aziende del comparto hanno iniziato a introdurre questo fattore nella formazione del prezzo finale.

Non bisogna poi dimenticare il discorso relativo ai massimali. In tal senso chi assicura il proprio mezzo pesante può farlo mettendo in preventivo un numero massimo di incidenti, una soglia varcata la quale si dovrà integrare il premio originario. Questa politica è dovuta in particolare al fatto che gli autocarri possono essere guidati da utenti diversi e sono sottoposti ad un utilizzo intensivo, tale da porre le basi per un numero di incidenti che può rivelarsi molto significativo. Per avere una prova concreta di ciò è possibile richiedere un preventivo su Assicurazioniautocarri.com e scoprire a quanto effettivamente il premio da pagare.

Dal punto di vista degli svantaggi, il più evidente è quello che impedisce di trasferire la classe conseguita dall'autocarro all'autovettura. Ove si abbia intenzione di sostituire ad esempio il proprio fuoristrada con una automobile, sarà necessario iniziare dalla classe più alta, con le prevedibili conseguenze sul premio da corrispondere alla compagnia.