Marino: Palaghiaccio o ipermercato, l'opinione pubblica è spaccata

Pubblicato: Lunedì, 23 Luglio 2018 - Marco Montini

MARINO (attualità) - L'ipotesi Esselunga non è bocciata apriori ma i più vorrebbero nuovamente un punto di aggregazione giovanile per le frazioni

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Palaghiacco-Esselunga, un matrimonio che s’ha da fare? La questione, che ha dominato i social in questi giorni, continua a tenere banco in città e a dividere la comunità marinese. Se i cittadini sono tutti concordi nel rilanciare la storica struttura di Cava dei Selci, molteplici diventano invece le visioni sulla sua destinazione d’uso.

C’è chi, come Patrizia, spera vivamente che il Palaghiaccio possa tornare ai fasti del passato: “Ricordo benissimo quanti ragazzi della zona andavano a pattinare i sabato pomeriggio di svariati anni fa, mi auguro che l’impianto possa ritrovare la sua vocazione sportiva. E’ altrettanto chiaro che le sue condizioni sono attualmente precarie e si necessitano quindi importanti interventi strutturali. Vedremo chi sarà il privato che vorrà investire sulla struttura”.

sfaccendati nordio

E, finora, a quanto pare, l’unico privato interessato alla questione sembra essere l’Esselunga, appunto. Ancora più chiaro Paolo, che su facebook commenta: “Aridateci il Palaghiaccio che era un centro di cultura sportiva, a Marino serve questo”. Centro di cultura sportiva, ma anche di aggregazione sociale ed artistica, come vorrebbe Gianni: “Abito da sempre a Santa Maria delle Mole e sono stato spesso al Palaghiaccio per diversi eventi, soprattutto concerti di grandi gruppi musicali”. Erano gli anni Novanta, primi anni del Duemila. Dagli Iron Maiden ai Red Hot Chili Peppers, da Guccini a Gigi D’Alessio, da Frank Sinatra a Berry White, fino ai Metallica.

Anni di prestigio e grande immagine mediatica per il Palaghiaccio, oggi ridotto all’oblio: “Io sono favorevole a un ipermercato – dice Jacopo – perché in questo modo si andrebbe a riqualificare una zona che sta diventando abbandonata a sé stessa”.


Commenti  

# Michele t. 2018-07-24 06:03
Segnalo al signor Jacopo che la zona è circondata da supermercati, che dove sono nati, NON hanno assolutamente riqualificato la zona, ma l'hanno solo intasata per l'afflusso di automobilisti sedentari, che non hanno nulla da fare che passare il loro tempo ad acquistare cibo e godersi l'aria condizionata; viceversa, in zona mancano completamente tutti i servizi di carattere culturale, aggregativo, sportivo, indispensabili ad una vera crescita della Città. Il ricatto di qualche posto di lavoro (magari clientelare- e Silvagni docet...) non può far dimenticare le vere esigenze dei Cittadini. Confidiamo che la nuova Amministrazione sappia farsi portavoce della Cittadinanza tutta, evitando la nascita di un altro mega supermercato.
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