Frascati, maggioranza in apnea. Gli Equilibri di Bilancio fanno tremare i polsi

Pubblicato: Domenica, 15 Luglio 2018 - Marco Caroni

scrittaverde monumento frascatiFRASCATI (politica) - Si teme l'ennesimo parere negativo dei revisori. E con la spina della presidenza della commissione speciale Sts, si rischia davvero grosso

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Sarà una settimana (e più) di passione per la maggioranza del sindaco Roberto Mastrosanti.

Sul piatto del prossimo Consiglio comunale, in previsione per il 24 o il 25 luglio, c'è l'approvazione della salvaguardia degli Equilibri di Bilancio, un ennesimo documento economico-finanziario che, ancora una volta, scalda gli animi in seno alla compagine di governo cittadino.

A far tremare i polsi a più di qualche consiglieri di maggioranza è l'atteso parere del Collegio di revisione che, secondo alcuni, potrebbe anche in questa occasione essere negativo. E, dovesse davvero arrivare di questo tenore, si tratterebbe dell'ennesimo parere negativo della serie.

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Sul tavolo resta però sempre la non risolta crisi di una maggioranza che continua ad avere in Roberto Gherardi De Candei e Damiano Cimmino, ma anche Marco Lonzi, tre esponenti particolarmente critici: una dissidenza che da latente è diventata evidente nei giorni scorsi in occasione della discussione sulla commissione speciale per la Sts. Punto, come si ricorderà, frettolosamente ritirato dal sindaco una volta che era chiaro a tutti che in caso di votazione ci si sarebbe impigliati sul nome del presidente della commissione, che la maggioranza avrebbe voluto essere Franco D'Uffizi.

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Insomma, ad animi già molto caldi (non c'è ancora accordo sul punto della commissione speciale), arriva lo scomodo apputamento degli Equilibri di Bilancio.

Si diceva dei polsi che tremano: chi sul banco degli imputati? In primis, pare, quel Marco Magliocchetti che - finora assoluramente invisibile in questo primo anno di consigliatura - potrebbe andare ad infoltire la schiera dei dissidenti con una opposizione che, in caso di parere negativo dei revisori, difficilmente - finanche nei consiglieri fino ad oggi più morbidi verso la maggioranza - sarebbe disposta a votare "sì".

Si addensano dunque nubi nere per quanto, ovviamente, dalle vuote stanze del sindaco e dei suoi fedelissimi collaboratori non filtrino indiscrezioni. Tantomeno dagli alfieri ottusi, finalmente ridotti al silenzio dalle ultime vicissitudini.

Quello che accadrà si vedrà comunque sin dai prossimi giorni.