Fotografia della GdF sui grandi evasori italiani: sottratti 2,3 miliardi di euro. Scovati 12mila ‘sconosciuti’ al Fisco
Pubblicato: Mercoledì, 20 Giugno 2018 - Redazione 1
ITALIA – L’Italia dei ‘furbissimi’ e la lotta delle forze dell’ordine
ilmamilio.it
L'Italia è una nazione in cui il fenomeno dei 'grandi' (e grandissimi) evasori è ancora duro a morire. Sono tutti sospettati di aver sottratto al Fisco, almeno negli ultimi 17 mesi, ben 2,3 miliardi. La Guardia di Finanza ora li ha scoperti. La fotografia di questo gruppo di furbi è complessa. Non sono piccoli commercianti, artigiani e imprenditori della piccola impresa. Non fanno parte del mondo di quelli, per intenderci, che ‘dimenticano’ di fare lo scontrino. Sono dei veri e propri colossi dell'evasione. Ognuno di questi ha rubato all'erario una media di 2 milioni a testa. I finanzieri, dopo un lungo lavoro di ricerca e di indagine, sono riusciti a monitorarli ed incastrarli nella rete dei controlli, fortunatamente sempre più sofisticati e precisi.
Solo nell’ultimo anno sono state individuate 12.824 persone ‘sconosciute’ al fisco. Hanno evaso 5,8 miliardi di Iva. Tra i 23 mila reati fiscali accertati ci sono emissione di fatture false, dichiarazione fraudolenta, occultamento di documentazione contabile. 6.361 i datori di lavoro verbalizzati per aver impiegato 30.819 lavoratori senza regolarità, garanzia e tutele. Poi c'è il valore degli appalti irregolari, che è di ben 2,9 miliardi di euro. In questo senso il problema della corruzione- secondo GdF - è solo l’inizio di una complessità di inefficienze, sprechi di risorse e altri aggravi che procurano grandi danni all'erario. Sempre nel settore appalti, la Gdf ha scoperto irregolarità sull'aggiudicazione del 40% delle gare esaminate. Oltre 6mila i denunciati per reati e delitti contro la Pubblica Amministrazione, 644 dei quali arrestati.
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Le fiamme gialle hanno effettuato controlli mirati in ambito sanitario per scoprire i "furbetti" del ticket, settore nel quale sono state individuare "sacche" di irregolarita' nel 90% dei casi: ogni 10 persone controllate, almeno 9 si sarebbero fatte curare gratis, in ospedali pubblici o in altre strutture private convenzionate senza averne diritto. Per quanto riguarda poi gli aiuti economici e i servizi sociali di assistenza verso cittadini in condizioni economiche e sociali di disagio, il 39% dei controlli svolti ha evidenziato irregolarità.
Una nazione in cui le cattive pratiche ancora proliferano, l’azione delle forze dell’ordine continua ad essere determinante.
