Grottaferrata, ok alla ‘fattibilità’ di una nuova scuola nell’area tra Via Roma e Via Cicerone

GROTTAFERRATA (attualità) – Tempi previsti per la realizzazione: almeno due anni. Un progetto da 4,5 milioni di euro. L'85% della somma chiesta alla Regione Lazio

ilmamilio.it 

Una delibera di Giunta ha dato il via libera nei giorni scorsi al progetto di fattibilità per la realizzazione di un nuovo edificio scolastico a Grottaferrata. Tutto è partito dalla relazione di valutazione di vulnerabilità sismica del 20 ottobre 2017 dell’ingegner Giorgio Cerquetani, nella quale è stata evidenziata la necessità di procedere agli interventi di adeguamento e miglioramento sismico della Scuola Falcone in Via Garibaldi. Il Piano è stato inserito nel piano triennale delle operare pubbliche approvato nel gennaio 2018 dall’amministrazione Andreotti. La scuola Falcone contiene 1100 alunni. L’amministrazione considera però che gli interventi di adeguamento e miglioramento sismico del plesso arrecherebbero un grave disservizio, per l’impossibilità di ricollocare temporaneamente tutta la popolazione scolastica in altra sede. E’ stata evidenziata cosi la disponibilità di un’area di proprietà comunale in prossimità dello stesso immobile di Via Garibaldi, dove oggi è sita un’area verde.

Considerato che per richiedere un finanziamento regionale è necessaria la redazione di un progetto di fattibilità tecnico-economica, recante l’illustrazione dettagliata degli interventi da realizzare, e visto il progetto redatto dall’ufficio tecnico per la realizzazione di un nuovo plesso scolastico in Via Roma-Via Cicerone per l’importo di 4,5 milioni di euro, la Giunta Andreotti ha pensato di approvare tale deliberazione per avviare l’iter. Il finanziamento richiesto alla Regione Lazio è pari all’85% della copertura, ovvero a 3,8 milioni di euro. La restante somma, di 660mila euro, verrà assunto accendendo un mutuo presso la Cassa Depositi e Prestiti.

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“Relativamente all’edilizia scolastica – si legge negli elaborati di premessa dell’opera - da un’analisi degli ultimi anni si è potuto registrare un sensibile incremento della popolazione scolastica che ha portato ad un uso intensivo degli spazi disponibili con la riduzione di aule dedicate ad attività integrative parascolastiche (laboratori). Si rende necessario quindi per l’amministrazione provvedere ad incrementare in via sostanziale il numero delle aule e degli altri ambienti disponibili, formando un nuovo istituto comprensivo che possa ospitare circa 800 alunni”

Nella nuova struttura – si legge ancora nella relazione - dovranno essere ricavate 30 aule, laboratori, palestra e relativi spogliatoi, aree per attività ludiche interne ed esterne, parcheggio coperto e scoperto. La palestra potrà essere aperta anche alla comunità extra-scolastica e possedere spazi per il pubblico e i relativi servizi igienici necessari. L’intera area in questione è di circa 4.500 mq, risulta interamente perimetrata dalla viabilità esistente, in posizione centrale, inoltre nelle immediate vicinanze è presente la sede comunale. La zona oggetto dell’intervento - attesta il documento - "ricade all’interno della zona “E – verde privato vincolato” del Piano Regolatore vigente del Comune di Grottaferrata. Da quanto risulta dall’analisi della Tav. A del PTPR, il lotto in questione ricade all’interno del vincolo di interesse “Paesaggio dei Centri e Nuclei Storici con relativa fascia di rispetto di 150 metri” e nella Tav B del PTPR nella zona “beni d’insieme:vaste località con valore estetico tradizionale, bellezze panoramiche” quindi sottoposta a vincolo paesaggistico".

L’iter è stato dunque avviato. Per il completamento e la fruibilità dell’opera il tempo previsto è di almeno due anni.

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