La palestra della scuola De Amicis si allaga ancora. L'Asd Ginnastica Genzano: "Paghiamo senza avere servizi e manutenzioni"
Pubblicato: Sabato, 16 Giugno 2018 - redazione attualità
GENZANO (attualità) - Ieri ennesima giornata di disagi per l'associazione all'interno della struttura scolastica. "L'Amministrazione ci trascura"
ilmamilio.it
Dall'asd Ginnastica Genzano riceviamo e pubblichiamo.
"Questo è quanto succede nella palestra della scuola De Amicis di Genzano di Roma, dopo la pioggia abbondante di ieri pomeriggio. Qui noi della Asd Ginnastica Genzano lavoriamo e paghiamo regolarmente l'affitto al Comune per avere in cambio servizi inesistenti.
Lo scarso grado di manutenzione dei giardini e dagli impianti di deflusso delle acque piovane ha provocato l'allagamento del locale palestra, spogliatoi e segreteria.
Qui noi ogni giorno versiamo sudore e investiamo soldi e impegno per affrontare le numerose difficoltà logistiche che ci affliggono, che per un'associazione di ginnastica artistica potrebbero essere sufficienti a farla chiudere.
Noi invece continuiamo a crederci, a credere di creare e costruire momenti di condivisione in nome dello sport che coinvolgano le centinaia di ragazzi che frequentano l'associazione, riuscendo anche a fare risultati di interesse nazionale che permettono alla città di Genzano di far girare il proprio nome in giro per l'Italia!
In cambio abbiamo l'indifferenza da parte dell'Amministrazione comunale che oltretutto questo inverno ci ha costretto a lavorare ad 11° all'interno della palestra, per l'assenza della caldaia, non installata per dimenticanza dell'ufficio tecnico in seguito - a quanto pare - ai lavori di ristrutturazione estivi del 2017. Cos'altro dobbiamo attenderci. A quando una risposta risolutiva da parte del Comune? Se il Comune ci sta mandando il messaggio che negli spazi comunali di Genzano di Roma si possono praticare solo sport quali Basket, Pallavolo e Calcetto allora lo renda esplicito pubblicamente. Noi ne prenderemo atto, ma ricordiamo che se non ci fossimo stati noi, quella struttura sarebbe già caduta a pezzi anni fa!".
