Frascati: la testa di Claudio Gori e la relazione della Kpmg che fa tanta paura
Pubblicato: Domenica, 10 Giugno 2018 - redazione politica
FRASCATI (politica) - I 4 dissidenti sul piatto hanno messo proprio la defenestrazione del vicesindaco, ma anche pare della comandante della polizia locale
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I 4 vogliono la testa di Claudio Gori. C'è poco da girarci intorno.
Mattia Ambrosio, Damiano Cimmino, Roberto Gherardi De Candei e Marco Lonzi hanno cercato per giorni - ma invano - su Amazon il costume di Giuditta, l'eroina ebraica che salvò il suo popolo fingendo di cedere alle lusinghe del re assiro Oloferne salvo decapitarlo con due colpi di spada: costume a parte, vesti ed intenzioni sono proprio quelle. In realtà i 4 dissidenti hanno cercato a lungo anche un costume da Salomè, principessa anche lei giudaica fautrice indiretta della decapitazione di Giovanni Battista, ma anche di questo su Amazon si sono perse le tracce.
Giuditta o Salomè che sia, l'intenzione è quella di far secca - politicamente parlando - proprio la testa dell'attuale assessore al Bilancio nonché vicesindaco ritenuto, anche e verrebbe da dire soprattutto, ingombrante per la presenza del di lui fratello, Mario Gori.
La richiesta, che pare faccia il paio con quella di far ruotare i dirigenti del Comune e destinare l'attuale comandante della polizia locale Barbara Luciani ad altro settore, è sul vassoio d'argento rivestito di veleno che i 4 dissidenti hanno servito al sindaco Mastrosanti. Che, da par suo, forse inebriato dai profumi dell'Infiorata di Genzano alla quale stamane ha preso parte insieme ad un paio di fedelissimi, in queste ore appare più ottimista.
Claudio Gori, che non troppi giorni fa ha incassato la fiducia di tutti i consiglieri di maggioranza, ha però il suo asso nella manica. D'altra parte di Mario Gori tutto potrà dirsi tranne che sia politicamente uno sprovveduto.
L'asso nella manica si chiama "relazione della Kpmg", società incaricata dalla stessa Sts di analizzare il bilancio e la situazione economico-finanziaria della società di servizi. Una relazione alla quale il vicesindaco - che della Kpmg fu dipendente negli anni scorsi - ha fatto riferimento anche ieri mattina (LEGGI Frascati: rapporti Kpmg-Claudio Gori, la replica del vicesindaco. "Qualcuno vuole sviare dal disastro della Sts").
Una relazione che "fa paura", potenzialmente molto scomoda soprattutto per il sindaco Mastrosanti e dalla quale potrebbero (dovrebbero) emergere, ancora una volta, tutte le responsabilità del grave stavo di sofferenza della società.
Una relazione che Claudio Gori non avrebbe ancora tirato fuori ufficialmente perché non ancora completa. Ma pensare che il documento possa rappresentare per l'attuale assessore al Bilancio una sorta di "salvacondotto" per scavallare questo delicato momento, non appare davvero inverosimile.
Il giorno del giudizio sarà comunque martedì quando la maggioranza, compresi i maggiorenti della coalizione (Posa, Eroli, Adotti e via dicendo) è attesa da una riunione che i diretti protagonisti definiscono definitiva.
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