Frascati, i dubbi di un lettore: "Quali rapporti oggi tra l'assessore Claudio Gori e Kpmg?"

FRASCATI (politica) - La società ha un incarico dal Comune per sbrogliare la matassa Sts

ilmamilio.it

Da un nostro lettore, che si firma, riceviamo e pubblichiamo.

"Caro direttore,
ho seguito in queste settimane il dibattito sui conti della nostra città, e, soprattutto sui social, si fa un gran parlare di una relazione affidata alla società KPMG costata alla cittadinanza 36mila euro di cui sembra si siano perse le tracce. Mi chiedo innanzitutto come mai si sia sentita l'esigenza di ricorrere a una società terza, con un aggravio di spesa per le casse pubbliche, quando abbiamo dirigenti e revisori dei conti che questo tipo di analisi dovrebbero farle per mestiere, proprio per mettere in condizione di fare delle scelte chi è chiamato ad amministrare dai cittadini.

Ho voluto dunque approfondire, per quel poco che la mia capacità mi consente, con una semplice ricerca sui motori di ricerca. E, curiosamente, il nome della società viene spesso legato al nome dell'attuale assessore al Bilancio e alle Partecipate Claudio Gori. Ho trovato diversi riferimenti, sia sul sito del Comune di Spoleto, sia su comunicati del Rugby frascatano, ed altri siti che Lei facilmente potrà verificare attraverso una semplice ricerca. Questo fatto mi ha oltremodo incuriosito fino a quando un amico non mi ha dato un biglietto da visita proprio di Claudio Gori Manager della KPMG (LEGGI). E ora mi frullano in testa tante domande.

Mi chiedo: l'incarico alla società KPMG è stato fatto tramite bando di gara? Perché se così non fosse, e fosse stato affidato direttamente, anche se previsto dalla legge, a mio modo di vedere ci sarebbe un serio problema di opportunità. Il controllante (KPMG) e il controllato (STS e quindi Gori come assessore competente) sono lo stesso soggetto? L'assessore Gori ha ancora rapporti con la KPMG? Quali sono i motivi di tale scelta? Come mai la relazione tarda ad arrivare? Non vorrei pensare che, qualora ci siano ancora rapporti, l'assessore stia "collaborando" in qualche modo alla stesura della stessa?

Non parliamo di illeciti, non credo ce ne siano. Ma c’è tanta inopportunità in questa vicenda. Il premier Conte alla Camera ha giustamente detto, in replica alle pretestuose critiche della minoranza, che ci sono molti conflitti di interesse nella società. Ecco, qui mi pare proprio che ci troviamo in una di quelle situazioni. Ed è davvero un brutto biglietto da visita".

LEGGI la replica di Claudio Gori --->>>

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