Rocca Priora, nuove scuole e vecchie scuole: Fatelli annuncia novità, polemica del Comitato
Pubblicato: Venerdì, 25 Maggio 2018 - Fabrizio Giusti
ROCCA PRIORA (attualità) – I genitori: “Nulla di quanto ci è stato promesso sarà fatto”
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Il tema scuola a Rocca Priora scalda gli animi e il consiglio comunale. Sotto la lente di ingrandimento la sicurezza, la realizzazione di un nuovo plesso scolastico, lo spostamento degli uffici. L’Assessore ai Lavori Pubblici Claudio Fatelli è infatti intervenuto sulla delicata questione: “Sul piano delle opere triennale – ha affermato - c’è la voce di un milione di euro, finanziato dal Ministero, per la messa in sicurezza della scuola media. Adegueremo in particolar modo la parte realizzata nel 1968, che non rientra nei parametri antisismici del 1984. Eravamo pronti a breve termine, ma il problema è sorto con la scuola dato che i lavori avrebbero provocato dei disagi”. Ufficializzata l’intenzione della Giunta di realizzare una nuova scuola media. Gli uffici comunali, a quel punto, si trasferiranno nella vecchia scuola, liberando il Palazzo storico dei Savelli, oggi sede comunale, per farne un centro di cultura.
Le parole di Fatelli non sono state colte con particolare favore dal ‘Comitato Scuola Sicura’, rimasto negativamente impressionato dalle risposte fornite dall’amministrazione comunale riguardo alcuni interventi che secondo il gruppo dei genitori avrebbe dovuto essere già essere preso in carico dal governo locale sul piano della sicurezza immediata dei plessi in città.
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In un post di Facebook si legge: “Vi informiamo che alla richiesta di chiarimenti da parte di Antonio Pucci (consigliere comunale M5S ndr), riguardo all’incarico di perizia sui plessi scolastici, commissionato nel novembre 2016, al cui termine ci era stata promessa un’assemblea pubblica per informare tutti i genitori, abbiamo scoperto dalla viva voce dell’assessore Fatelli, che si era impegnato personalmente, che niente di tutto ciò che aveva promesso si concretizzerà. Niente assemblea, nessuna risposta sullo stato dei plessi”. “Fatelli ha tergiversato – proseguono dal Comitato - parlando della costruzione del nuovo plesso della scuola media previsto vicino al campo sportivo, quando è da due anni che aspettiamo di conoscere se le nostre scuole hanno i numeri in regola come chiede la legge. Non conosciamo gli indici di vulnerabilità sismica, non abbiamo niente. Rocca Priora si trova in ‘Zona sismica 2’ , ma sembra che non importi a chi ci amministra”.
Una dura presa di posizione che conclude: “Siamo partiti da una situazione in cui non esistevano più neanche i progetti, perché andati a fuoco quando bruciò l’archivio nel 2007 e per i quali questa amministrazione non si è minimamente preoccupata del recupero , fino a quando noi genitori non ne abbiamo chiesto conto nel 2016, nonostante lo stato degli edifici pubblici, quindi anche le scuole, sia importante per legge in un piano di protezione civile. Vergognatevi!”.
Due visioni che sembrerebbero guardare su orizzonti differenti, quelli del Comitato e dell’amministrazione. Da una parte si pensa alle prospettive e alle realizzazioni da compiere, dall’altra si chiede qui ed ora una maggiore garanzia delle strutture frequentate da bambini, genitori e docenti. Una divergenza non da poco.