Frascati Rugby Club, positiva prova dell’Under 14 al Torneo di Perugia
Pubblicato: Giovedì, 24 Maggio 2018 - redazione sportiva
Frascati - È stata una bella prova quella dell’Under 14 di Pierfrancesco Carinci, che sabato e domenica ha partecipato al “Torneo Città di Perugia”. Un ottimo comportamento dei ragazzi sia dentro che fuori dal campo. «Purtroppo – ha detto Carinci – non siamo riusciti a partire con tutti i ragazzi, impegnati tra Cresime e Comunioni. Il gruppo si è comportato in modo esemplare e tutti sono stati disciplinati ed educati. In campo abbiamo espresso un buon gioco e voglia di combattere. Abbiamo incontrato squadre performanti e di qualità come L’Aquila, ben figurando e abbiamo chiuso bene il girone vincendo nettamente due partite su tre. Nella finalina con il Civitavecchia abbiamo giocato una partita di sacrificio e, nonostante una grande fisicità degli avversari, siamo riusciti a sovrastarli e a raggiungere il quinto posto». Molto soddisfatto anche il presidente Ferdinando Capece Minutolo che così ha commentato il fine settimana a Perugia: «Quanto abbiamo vissuto domenica è un esempio di ciò che è stato realizzato in tutte le nostre categorie. Gioco, spirito, condivisione, e coesione. Una crescita collettiva che giorno dopo giorno ha coinvolto tutti: educatori, genitori, dirigenti, giocatori e soci. Stiamo percorrendo la lunga strada per diventare un grande club e lo stiamo facendo impegnandoci al meglio, passo dopo passo e con umiltà. Il 10 giugno festeggeremo il nostro compleanno e spero davvero che saremo in tanti»
Procede il cammino verso l’élite dell’Under 18 che nella partita casalinga contro il Messina ha lasciato tutti con il fiato sospeso fino alla fine, così come ha commentato il tecnico Luciano Mazzi: «Eccoci qua a festeggiare una vittoria… amara. Sì perché abbiamo vinto e non lo dobbiamo dimenticare. Abbiamo vinto l’ennesima partita di questa stagione e siamo orgogliosi di questa nostra Under 18. Una squadra capace di qualsiasi cosa…purtroppo. Eh sì perché a fine primo tempo i ragazzi vincevano 31 a 5 e a fine partita il risultato è stato 31 a 29. Dopo un primo tempo bellissimo per intensità e determinazione sia in attacco che in difesa, siamo rientrati in campo e abbiamo aspettato gli avversari, in un certo senso quasi a gestire il risultato. Ovviamente non è stata una cosa ragionata: fa parte dell’inconscio del giocatore che crede di poter tutto ad un tratto “raddrizzare” la partita. Purtroppo ancora non siamo arrivati a questa consapevolezza come squadra e probabilmente ci vorrà ancora tanto tempo prima che accada una cosa del genere. Questo è uno sport vero e crudele per certi versi: se non rispetti l’avversario, se lo sottovaluti, rischi di avere brutte sorprese e credo che i ragazzi questa lezione l’abbiano imparata bene. Comunque sia adesso occorre dimenticare in fretta il secondo tempo e ripartire da quanto di buono fatto nel primo, per prepararci al meglio domenica prossima. Ce la andremo a giocare senza paure e a viso aperto, cercando di fare il nostro gioco. Si parte alla pari e chi avrà più voglia di vincere porterà a casa la possibilità di giocarsi la finale».