Marino, Divino Amore: il rimedio ai TIR c’è e si chiama ordinanza, ma nessuno la rispetta

 MARINO (attualità) - Se ne occupa anche 'Striscia la Notizia'

ilmamilio.it 

Il rimedio all’eccessivo transito dei mezzi pesanti su via del Divino Amore c’è. Si tratta dell’ordinanza, emessa dalla Città Metropolitana di Roma Capitale lo scorso giugno, che prevede il senso unico dei TIR sulla strada provinciale 91/b da via Nettunense verso via Ardeatina. Il problema è che la maggioranza degli autotrasportatori non la rispetta. Manca il controllo delle prescrizioni. Siamo quindi da capo a dodici: residenti esasperati e case che tremano al passaggio dei “bestioni” e che vedono depauperato il loro valore di mercato. L’annosa questione in questo periodo si è ancor più aggravata a causa delle condizioni del manto stradale, già critiche anche a causa del passaggio dei mezzi pesanti e messe definitivamente KO dalle piogge torrenziali dell’ultimo mese e mezzo.

La situazione è diventata tanto critica da attrarre nuovamente, dopo il blitz del 2014, le telecamere di Striscia la Notizia. I problemi su via del Divino Amore sono iniziati circa quattro anni fa, quando l’allora Provincia di Roma, oggi Città Metropolitana di Roma Capitale, che detiene la competenza di via del Divino Amore, vietò il transito ai veicoli con massa superiore alle 6,5 tonnellate nel tratto dell’Ardeatina compreso tra il chilometro 11,900, in corrispondenza dell’incrocio con via Castel di Leva ed il chilometro 14,400 coincidente con l’intersezione con via del Divino Amore. Decisione questa che ha incrementato in maniera piuttosto significativa il transito dei TIR sulla provinciale 91/b, a discapito dei residenti e della tenuta delle abitazioni a ridosso della strada.

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