Grottaferrata, Famiglietti: "Fiera nazionale o locale? Il M5S intanto crea valore pubblico"

Pubblicato: Martedì, 27 Marzo 2018 - redazione politica

GROTTAFERRATA (politica) - Si riparte dall'evento in corso in questi giorni e si arriva alle nuove piantumazioni curate dal Movimento nel parco di Borghetto

ilmamilio.it

Dal consigliere comunale Piero Famiglietti (5 stelle) riceviamo e pubblichiamo.

"Visti i recenti articoli pubblicati sul ilmamilio.it sul tema della Fiera, vorremmo dire anche noi qualcosa in merito anche allo scopo di evitare eventuali malintesi. Ci riferiamo in particolare alle dichiarazioni rese dal Sindaco Andreotti e riportate dal giornale in La Fiera di Grottaferrata declassata. Non è più Nazionale. Andreotti: “E' così dalla Giunta Mori. Abbiamo fatto un'operazione di verità”; ed ai commenti del gruppo Facebook ‘Grottaferrata 5 Stelle’(non ufficiale), riportati in “Grottaferrata 5 Stelle’ sulla Fiera 'declassata': “Il sindaco ‘civico-PD’ ritrova la memoria. E gli altri?”

Circa l’affermazione del Sindaco secondo la quale saremmo davanti ad “un’operazione verità”, non ci troviamo di certo in presenza di un efficace esercizio di comunicazione politica poiché di fatto il Sindaco cade in contraddizione. Nel suo programma elettorale a pag 9 si legge : <<Riguardo la Fiera Nazionale di Grottaferrata, da anni ha perso le caratteristiche legate all’artigianato tipiche del nostro comune, … >> Se dobbiamo quindi parlare di trasparenza essa dovrebbe essere già presente nei programmi elettorali, soprattutto quando si è ricoperta la carica di assessore proprio nella Giunta dove è stato reso noto il fatto (la Giunta Mori); oppure, e non lo vogliamo ammettere, ci troviamo di fronte alla solita classe politica distratta e confusionaria proprio sui temi che stanno a cuore alla cittadinanza.

Questo è il vero problema!

accademia dellarole

 

 

 

 

 

 

 

Il dramma è che nessuna Amministrazione in passato ha mai operato come prevedeva lo Statuto comunale che tutela l’interesse dei cittadini. Infatti, l’art. 7 prevede che : <<Il Comune, nell’ambito del suo programma di sviluppo turistico, commerciale ed artigianale, promuove tutte le iniziative affinché Grottaferrata divenga “Città delle Fiere”, ponendo al centro un progetto di riqualificazione della Fiera Nazionale che si svolge annualmente nel mese di Marzo…>>. La distrazione è così forte che non si aggiorna neanche lo Statuto Comunale che indica la Fiera ancora come nazionale. Quindi sciatteria.

Circa il secondo articolo, il M5S farà il bilancio della Fiera dopo che essa si sarà conclusa. Tuttavia un primo elemento di valutazione lo possiamo già esplicitare: l’attuale Fiera non sembra sia stata partecipata in modo ampio, non ha coinvolto in profondità la Città, il cittadino comune, la società civile, non ha quindi risolto l’annosa questione relativa al rapporto Città-Fiera.

petra fieraTra l’altro, girando tra i banchi della Fiera sarebbe emersa una questione ben più grave. Abbiamo infatti raccolto la testimonianza di alcuni espositori provenienti dalla zone terremotate i quali sostengono di essere stati contattati dall’Amministrazione Comunale e di aver ricevuto un invito a partecipare alla Fiera. Tuttavia qualche giorno prima dell’inizio della manifestazione la stessa Amministrazione avrebbe ritirato l’invito quindi, chi avesse voluto comunque partecipare, sarebbe stato costretto a pagare la quota per intero. La questione merita un approfondimento. Visto che il governo centrale, secondo quanto loro stessi ci hanno raccontato, li ha abbandonati, perché il Comune non ha offerto loro uno spazio di esposizione in modo gratuito?  

Infine, ci fa molto piacere che l’amico Scardecchia non perda occasione per puntare il dito contro quel gruppo che lo ha sostenuto ed incoraggiato durante tutta la campagna elettorale, e con il quale fino a ieri ha condiviso obiettivi ed ideali. Davvero un grande esempio di coerenza e di correttezza. Una grandissima delusione per il nostro gruppo e per gli elettori che ci hanno dato il loro voto.

Per il nostro “ex candidato Sindaco” è forse più importante dissertare sulla questione Fiera nazionale o locale, piuttosto che garantire la fruibilità di un parco ripristinando le zone d’ombra mediante la piantumazione? Sarebbe interessante sapere cosa ne pensano a riguardo le mamme ed i bambini di Borghetto… Ad ogni modo è evidente che Scardecchia ha la memoria corta. Egli infatti dimentica come uno dei principi cardine sui quali si è basata la nostra campagna elettorale sia stato la creazione di valore pubblico. Creare valore pubblico significa programmare qualcosa, controllarla ed infine valutarla, la sfera più alta di una P.A. a migliorare la vita dei cittadini.

Il M5S ha ottenuto da parte dell’Amministrazione consenso a piantumare nel parco di Borghetto anche le alberature private così ché nel giro di un paio di anni, sempre controllando, avremo un bel parco alberato, finalmente utilizzabile, a zero costi per il Comune e per i cittadini.


Commenti  

# nelgirodiunpaiodanni 2018-03-27 20:39
......., perdindirindina, poffarbacco, corbezzoli mentre il surrogato non la manda a dire ma cacchio&cacchi e tomo&tomi sostengono la rete ecologica e la biodiversità creando un nuovo boschetto....nel giro di un paio di anni avremo...
Finalmente il surrogato&nuovogruppodispessore a5S ....hanno trovato a "modo loro" di...NON disturbare i cinici al palazzo!
Gli eletti17 &surrogato a5S in testa, sono proprio curiosi: ogni cosa "avviata" è superlativa da subito, anche se darà .....tutto da verificare....i buoni frutti tra qualche anno. Ma intanto fa curriculum&autostima!
Anche loro abusano di parole alla moda, "valore pubblico". Ottime parole, se non fossero utilizzate per stravecchie&straconsumate operazioni cinici..tà!
Sopravvivere nell'ombra dei propri alberi in attesa dei
"frutti" della buona POLITICA che il moV5S in Italia&isolecomprese sta producendo......anche al posto loro!
Questi, sono alberi sterili!
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# ollelèollalàFaccelav 2018-03-28 06:41
edè a m.scardecchia e faccela toccà al vecchio gruppo, come fa politica a gtf il neosurrogato&nuovogruppodispessore.
faccela toccà, faccela vedè come si aumenta di pubblico valore il patrimonio comunale.
Con tempi così "frenetici" per elaborare una posizione sulle criticità comunali, le criticità possono pure #stareserene.....non sentiranno mai un "vaffa....." per continuarle ad ignorare. Loro seguono altre strade: circonvallazioni, bretelle, pedemontane, raccordi e ponti&viadotti ancora da fare!
ollolè ollolà faccela vedè faccela toccà....... Sì ma "nel giro di un paio di anni, sempre controllando"
è l'anima ambientalista che ha preso il sopravvento...... lo "strapuntino" abbandonato e ignorato da dx&sx&cinici.
quistì de qua, neppure con il karaoke grillo sembrerebbero del moV5S!
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# nelgirodiunpaiodanni 2018-03-28 09:05
riuscirete a chiedere le ragioni per l'assenza, indecente, all' incontro dei Sindaci dei Castelli con l' Acea del 23 marzo 2018 a Zagarolo?
Scusate per il poco spessore del suggerimento, NON è di elevato valore pubblico ?
Scusate ancora, qualcuno di spessore del nuovo gruppo, ha partecipato ?
Oppure anche il NON andare e conoscere cosa fa e NON fa l'Acea non è di spessore ed elevato valore pubblico?
Se le piante, nel giro di un paio di anni, miglioreranno la qualità dell'aria, l'acqua, qualità & quantità, è un valore pubblico "vitale" che non può aspettare neppure un secondo! Agire&denunciare l'ignavia è nel DNA del moV5S !
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