Campo nomadi 'La Barbuta', nuovi risvolti dopo l'esposto di Gabriella Sisti
Pubblicato: Sabato, 24 Marzo 2018 - redazione politica
CIAMPINO (ATTUALITà) - Aggiornamenti sulla situazione dell’insediamento della Barbuta
ilmamilio.it
In seguito all’esposto per danno ambientale promosso dall’esponente di centrodestra Gabriella Sisti il 01 agosto 201 , il 17 Gennaio 2018 si è tenuta al Dipartimento Tutela Ambientale del Comune di Roma, una riunione avente per oggetto i lavori sulla zona del campo nomadi interessata da presenza di materiale combusto e da rifiuti abbandonati.
"Il Dott. Pelusi, Direttore del Dipartimento Tutela ambientale nell’aprire la riunione constata l’assenza di alcuni attori tra cui il comune di ciampino. Apprendo solo oggi, afferma Gabriella Sisti, in seguito ad una nota di Roma Capitale inviatami in risposta al mio esposto che il comune non solo non si è presentato ma non aveva comunicato l’avvenuta convocazione.
L’argomento da trattare era notevolmente importante e riguardava la salute dei cittadini messa a dura prova dai continui roghi tossici.
La nota riporta che la Polizia Locale Emergenziale dichiara che le zone limitrofe all’area del campo potrebbero essere inquinate a livello di falda acquifera, come avevamo segnalato noi nel nostro esposto, e che per le stesse sono state richieste delle analisi particolari che sono in fase di conclusione e che ci verranno trasmesse al più presto.
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Il rappresentante del Dipartimento Tutela Ambientale, afferma che come appare dallo stato dei luoghi e dalle informazioni raccolte ci si trova di fronte ad un probabile inquinamento dei suoli e dei sottosuoli, inquinamento derivante sia dagli incendi che dal tempo di giacenza dei rifiuti sul suolo, sia dalla disomogeneita’ dei rifiuti stessi .
Quindi si procederà ad una verifica preventiva dei rifiuti abbandonati poiché se analizzandoli si riscontrerà il superamento dei valori di concentrazione della soglia di contaminazione (CSC) dei suoli e dei sottosuoli non si potrà più parlare di semplice abbandono di rifiuti ma di disastro ambientale.
La cosa che lascia l’amaro in bocca prosegue Gabriella Sisti, è l’immobilismo totale di fronte a tale disastro .
Le uniche notizie, noi le abbiamo reperite dagli uffici di Roma Capitale ai quali, oltre ad altri organi preposti, abbiamo inviato i nostri esposti per danno ambientale".
La Sisti quindi continua: "Come esponente politico e Presidente della Consulta per la tutela dei diritti del malato e del disabile sto preparando una nota in risposta alla comunicazione di Roma Capitale, per conoscere i tempi e i modi per risolvere questo problema che , se non risolto entro tempi brevi, costerà la salute ai nostri cittadini. La stessa nota, con allegata la relazione del dipartimento di tutela ambientale la invierò al mio comune con la speranza che si unirà al nostro coro di protesta", conclude L ex assessore ciampinese.