GENZANO (attualità) - La rapina alla farmacia 'Olmata' in via 25 Aprile

ilmamilio.it

Sono stati convalidati in carcere a Velletri gli arresti dei due rapinatori della farmacia di via 25 Aprile, compiuta Sabato nel tardo pomeriggio poco prima delle 19.

Il pubblico ministero della procura veliterna li ha interrogati entro le 48 ore previste, convalidando gli arresti dei Carabinieri e la custodia cautelare in carcere, per il reato di rapina a mano armata in concorso ad una farmacia. Sono due 50enni di Aprilia, già conosciuti alle forze dell'ordine per reati simili.

L'ultima rapina commessa alla farmacia di via 25 Aprile nella cittadina dei Castelli era andata in porto, compiuta nel loro modus operandi solito, con freddezza, volto travisato da cappellino, occhiali scuri, sciarpa sul viso e arma in pugno, una pistola semiautomatica sempre carica. Questa volta ad attenderli poco distanti, hanno trovato i Carabinieri della Compagnia di Velletri, che una volta ricevuta la segnalazione via radio si sono messi subito alla ricerca della Fiat 500 presa a noleggio dai due banditi.

L'auto è stata intercettata nella zona tra Genzano e Ariccia, in località Cecchina, poco dopo la rapina alle due farmaciste, con un bottino di circa 1500 euro.

Il rocambolesco inseguimento, iniziato nella zona di via Perlatura, a cui si sono unite anche altre pattuglie dei Carabinieri di Cecchina, Castel Gandolfo, Pomezia, è terminato con i due rapinatori armati, fermati e arrestati, lungo i binari ferroviari della stazione di Cecchina, che dopo aver lasciato la loro auto in una stradina interna, si sono dati alla fuga a piedi in mezzo alla folta vegetazione lungo la tratta ferroviaria Roma-Velletri.

" Abbiamo visto arrivare poco dopo le 19 di Sabato, una decina di carabinieri con varie pattuglie a sirene spiegate,  su via Nettunense, al km 9.500, e dirigersi verso la zona isolata alle spalle della stazione ferroviaria di Cecchina.  Abbiamo sentito anche degli spari, probabilmente esplosi dai militari in aria per indurre i rapinatori in fuga a fermarsi, racconta un residente della zona. Poi dopo una mezzoretta, un carro attrezzi ha portato via una Fiat 500 grigia, probabilmente quella dei banditi inseguiti e due persone sui 50 anni, dentro le auto dei carabinieri, che a sirene spiegate sono passati sulla Nettunense portandoli via ". 

Il procuratore capo della Repubblica di Velletri, Giancarlo Amato, nelle scorse ore ha avuto parole di elogio per la brillante operazione portata a termine dai Carabinieri delle Compagnie di Velletri e Castel Gandolfo, con il supporto dei magistrati della procura da lui diretta. " Sono molto soddisfatto di questa operazione, che ha portato alla cattura e all'arresto in pochi minuti di due pericolosi rapinatori, ha detto il procuratore Amato. Questo significa che il territorio è ben presidiato e che i malfattori non hanno vita facile nel commettere reati. Faccio il mio plauso ai Carabinieri e ai magistrati della Procura di Velletri, per aver assicurato alla giustizia due pericolosi  banditi armati, probabilmente autori anche di altre rapine ".

Il sospetto è che i due rapinatori arrestati potrebbero essere stati gli autori anche di altre rapine compiute nella zona della Provincia di Latina, del Litorale romano e forse anche ai Castelli Romani, motivo per cui erano stati attenzionati da tempo dai militari di più Comandi. Le indagini sono tuttora in corso e accerteranno tutti i dettagli in merito ad eventuali colpi a mano armata portati a termine dai due esperti rapinatori, ora assicurati alle patrie galere. I soldi della rapina sono stati recuperati addosso ai due malfattori dai militari intervenuti e restituiti alla proprietaria della farmacia genzanese "Olmata" di via 25 Aprile la sera stessa.