Assegnato all' IC Leonardo da Vinci di Ciampino il premio nazionale “sulle vie della parità” promosso dall’ associazione Toponomastica Femminile
Pubblicato: Sabato, 20 Aprile 2024 - redazione eventi
CIAMPINO (eventi) - Ottenuto il “Gran premio della Giuria” Sezione A - Interpretazioni e B – Percorsi.ilmamilio.it
Il giorno 19 aprile, presso l’Aula magna dell’Università di Roma Tre - Dipartimento di Scienze della formazione, nell’ambito della cerimonia di premiazione del Concorso “Sulle vie della parità” – 11° edizione, bandito dall’associazione “Toponomastica femminile”, l’I.C. Leonardo da Vinci di Ciampino, che aveva partecipato presentando un percorso didattico dal titolo “Percorsi di legalità, vie di parità”, ha ottenuto il “Gran premio della Giuria” Sezione A - Interpretazioni e B – Percorsi.
Il percorso didattico, svolto da otto classi dell’istituto sotto la guida di docenti afferenti ai dipartimenti di Lettere, Sostegno e Strumento musicale, è stato infatti considerato di alto valore educativo e formativo e menzionato con giudizio di eccellenza. La serie dei podcast di cui si compone il progetto e che contiene cori, musiche, coreografie, immagini, citazioni letterarie e riflessioni degli studenti, mostrano, a giudizio della Giuria, che l’impostazione scientifica data dai docenti ha raggiunto l’obiettivo di una piena “acquisizione di competenze sui temi istituzionali della parità, dell’uguaglianza, del rispetto e dell’autodeterminazione da parte delle ragazze e dei ragazzi coinvolte/i”.
A conclusione del percorso sono state individuate tre personalità femminili a cui intitolare strade a Ciampino. Si tratta delle madri costituenti Bianca Bianchi, Maria Federici e Nilde Iotti, indicate dagli alunni perché, esse stesse insegnanti, hanno contribuito affinché nella nostra Costituzione venisse sancito il diritto allo studio e rivendicato il ruolo fondamentale che compete all’istruzione. A coordinare la presentazione del percorso didattico la prof. ssa Silvia Conte, che è stata promotrice del progetto e referente d’istituto. Una delegazione di alunni dell’orchestra d’istituto, diretti dal prof. Luca Giannetti, ha eseguito dal vivo alcuni brani. Altri ragazzi, accompagnati dalla prof. ssa Carlotta Selvi, si sono esibiti in coreografie. In un’ottica di inclusione, le letture di prose e poesia proposte sono state accompagnate talvolta dalla traduzione nella Lingua dei Segni Italiana di cui è stata interprete una alunna dell’istituto. Sullo schermo della sala sono stati proiettati dal prof. Stefano Troia estratti delle coreografie e delle immagini tratte in modo significativo dai podcast.
Alla premiazione erano presenti la Dirigente, Eliana Restucci e, per l’amministrazione comunale, la Sindaca di Ciampino, Emanuela Colella e l’Assessore alla Pubblica Istruzione, Roberto Mantua. Ha inoltre partecipato alla cerimonia il presidente dell’associazione “Casa delle Culture”, Antonio Rugghia, che già nel 2022 con una sua conferenza dal titolo “Giuditta, Lucrezia e le altre”, tenuta nello stesso I.C. Leonardo da Vinci, aveva ispirato una riflessione sulla necessità di attivazione di un percorso per l’intitolazione di strade e luoghi pubblici alle donne nel nostro territorio comunale che coinvolgesse tutti gli studenti delle scuole.
Questa la dichiarazione che la Sindaca Emanuela Colella ha voluto rilasciare a conclusione della cerimonia: “Sono molto contenta del prestigioso riconoscimento ottenuto dall'Istituto comprensivo Leonardo da Vinci che ha vinto “Il gran premio della giuria” dell'associazione Toponomastica femminile su un tema particolarmente significativo: il riconoscimento del ruolo delle donne, l'uguaglianza e la parità di genere. Ringrazio e mi complimento con tutte le ragazze e i ragazzi, con la prof.ssa Eliana Restucci, dirigente scolastica, con la prof.ssa Silvia Conte, coordinatrice del progetto e con tutto il corpo docente. La proposta, da me molto apprezzata, di intitolazione di strade e luoghi della nostra città a tre madri costituenti come Nilde Iotti, Maria Federici, Bianca Bianchi ci sarà da stimolo per coinvolgere tutte le scuole in un progetto di ampliamento della toponomastica a personalità femminili”.
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