Ardea | Continuano le indagini della Polizia Locale dopo il tragico incidente di ieri pomeriggio sulla Pontina Vecchia

Pubblicato: Venerdì, 29 Marzo 2024 - redazione cronaca

ARDEA (cronaca) - Stabilita l'autopsia sulla povera Regina, la bambina deceduta nello scontro

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Sono ancora ricoverati alcuni dei conducenti e passeggeri  (sembrerebbe non in pericolo di vita) del tragico incidente stradale di ieri pomeriggio sulla strada provinciale Pontina Vecchia, che è costato la vita alla povera bambina di 7 anni e mezzo Regina P. intorno alle 15.45.

La piccola era con la madre al volante e il fratellino seduto dietro assicurati entrambi al passeggino della Mercedes Classe A nell'incidente all'incrocio con via Pescarella e via Strampelli. 

La Polizia Locale di Ardea con la comandante Marzia Sgro, arrivata in pochi minuti sul posto con alcune pattuglie, ha svolto i rilievi fino alle prime ore della sera e sta ancora conducendo accurate indagini in stretta collaborazione con la Procura di Velletri per accertare l'esatta dinamica. Dinamica che da una prima ricostruzione svolta dagli agenti sul posto è parsa da subito abbastanza chiara, anche grazie ad alcune videocamere della zona che avrebbero ripreso il tragico scontro.

La Lancia Libra guidata da una donna di 48 anni con a bordo due bambini, avrebbe impegnato la via Pontina Vecchia provenendo da via Pescarella, nel momento in cui sopraggiungeva una Mercedes 220 guidata da un meccanico 50enne di Aprilia, le due auto si sono scontrate violentemente semi frontalmente, con la la Mercedes 220 probabilmente poi finita contro la Mercedes Classe A che sopraggiungeva dalla direzione opposta con a bordo la giovane donna, la piccola Regina e il fratellino di 5 anni.

Nello scontro frontale, le auto sono finite tutte di traverso fuori strada accartocciate con i feriti incastrati dentro.  Nonostante la chiamata immediata al 112 da parte di alcuni passanti e l'arrivo di numerose ambulanze e di un elisoccorso del 118, per la bambina di 7 anni e mezzo non c'è stato nulla da fare, ha perso la vita dopo alcuni interminabili minuti in cui i sanitari hanno provato a rianimarla , dopo che i vigili del fuoco di Pomezia avevano estratto tutti dagli abitacoli delle auto coinvolte. Secondo la prassi del codice stradale i due conducenti della Lancia Libra e della Mercedes 220, risultati negativi agli esami di alcol e drug test, sono stati indagati per omicidio stradale e lesioni stradali, visto l'esito mortale dello scontro provocato dalle due auto, guidate dalla donna 48enne di Ardea e dall'uomo 49enne di Aprilia.

La piccola Regina P. con la mamma e il fratellino stavano tornando a casa, erano quasi arrivati, mancavano poche centinaia di metri dal luogo dove è successa la terribile disgrazia, che ha gettato tutti i residenti del quartiere "La Madonnina" di Ardea dove abitava nello sconforto più totale.

La Pontina Vecchia si conferma strada molto pericolosa, stretta e angusta, di gestione dell' Ente Città Metropolitana, in alcuni punti è priva di segnaletica verticale evidente, mancano le rotatorie, la strada è piena di buche e avvallamenti e la visuale è molto scarsa nei punti dove si incrociano altre strade secondarie, come nel caso di ieri pomeriggio. "Sicuramente l'alta velocità, la distrazione al volante, il mancato rispetto delle precedenze, la mancanza di una guida attenta e sicura, la disattenzione ai segnali orizzontali di stop sulla carreggiata, che in via Pescarella, via Strampelli, la zona dello scontro di ieri ci sono, contribuiscono al verificarsi di incidenti stradali gravi e mortali, come quello di ieri e molti altri che ci sono stati nel giro di un anno.

La sera è una strada molto buia e pericolosa, ma anche di giorno va percorsa con attenzione, evitando di correre e di distrarsi", ha commentato un cittadino del locale comitato di Quartiere. Intanto il corpo della povera Regina P. che avrebbe compiuto 8 anni tra qualche mese, è stato trasportato all'istituto di medicina legale di Roma Tor Vergata per eseguire l'autopsia per accertare la causa di morte, dovuta probabilmente ad un forte trauma sul corpo o alla testa nel terribile scontro tra le 3 autovetture.

Gli altri feriti, 3 bambini, due donne quarantenni e un uomo di 49 anni sono ricoverati tra l'ospedale dei Castelli, la Clinica Sant'Anna di Pomezia e il San Camillo di Roma ( qui si trova ricoverato con gravi traumi in tutto il corpo il conducente 50enne della Mercedes 220 ). Contusi non gravemente i due bambini e la loro madre a bordo della Lancia Libra, anche loro abitano a poca distanza dal luogo del tragico incidente . 

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