Recuperati dal Soccorso Alpino Lazio due escursionisti dispersi zona Monte Cacume

Pubblicato: Lunedì, 25 Marzo 2024 - redazione cronaca
FROSINONE (cronaca) - Il Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico (CNSAS) del Lazio è intervenuto con successo in una delicata operazione di soccorso nella serata di ieri dopo molte ore di lavoro.
 
ilmamilio.it

Alle ore 18 circa di ieri sera, il CNSAS Lazio è stato contattato dal Numero Unico di Emergenza (NUE-112) per il soccorso di due persone disperse, identificate come R.P. 22 anni di Colleferro, e A.BP. una ragazza 20enne di Roma, nella zona del Monte Cacume. Le coordinate esatte e il numero di telefono dei dispersi sono state prontamente fornite dal 112.

Attivando immediatamente le squadre, il Soccorso Alpino del Lazio ha verificato le coordinate fornite e ha stabilito il contatto con i dispersi, i quali hanno rassicurato sulle loro condizioni, confermando di trovarsi in buone condizioni e di aver smarrito il sentiero.

Dopo un'attenta valutazione della situazione, è stato definito il percorso ottimale per il recupero, che ha preso avvio dalla zona di Giuliano di Roma. Alle ore 21:31, i dispersi sono stati localizzati e raggiunti con successo. Successivamente, il ritorno è avvenuto lungo il percorso precedentemente individuato, caratterizzato da tratti esposti su sentiero e, in parte, su impluvio.

Data la natura impervia del terreno e le asperità presenti lungo il tragitto, è stato necessario mettere in atto un recupero in cordata per garantire la massima sicurezza durante l'operazione.

Alle ore 23:49, i due dispersi sono stati riaccompagnati in sicurezza a Maenza, concludendo così positivamente l'operazione di soccorso.

Sul posto anche due squadre dei Vigili del Fuoco che hanno collaborato alle operazioni di soccorso.
 
Il monte Caccume o "Cacume" è una montagna dei monti Lepini nell'Antiappennino laziale. Si trova nel Lazio nella provincia di Frosinone e confina con il comune di Giuliano di Roma e con la provincia di Latina . Soprannominato anche il monte di Dante Alighieri, da qui l'idea di istituire una “passeggiata dantesca” sul Monte Cacume molti anni fa, per gli amanti del sommo poeta. Tutto nasce da una citazione nel suo capolavoro della letteratura universale La Divina Commedia, che identifica questa montagna come un'ascesa in cui l'uomo poteva ricongiungersi a Dio: “Vassi in Sanleo e discendesi in Noli, montasi su in Bismantova in Cacume con ..." .