Grottaferrata, Andreotti difende la ‘riscossione coattiva’: “Pagare tutti, pagare meno”

Pubblicato: Venerdì, 16 Marzo 2018 - Fabrizio Giusti

GROTTAFERRATA (politica) – Il sindaco interviene dalla sua pagina social per sottolineare la scelta

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PaiLa decisione del Comune di Grottaferrata di recuperare milioni di euro attraverso la ‘riscossione coattiva’ tramite privati ha generato, specie tra le opposizioni in Consiglio comunale, alcuni pareri allarmati. A tal proposito, nella giornata odierna, il sindaco di Andreotti ha difeso il provvedimento via social, dalla sua pagina personale, spiegando le motivazioni della linea intrapresa dalla Giunta. “Recuperare i crediti non riscossi accumulatisi negli anni – afferma - tiene insieme due convinzioni che questa Amministrazione, la maggioranza del Consiglio e degli elettori grottaferratesi hanno bene a mente: pagare tutti per pagare meno (ristabilendo equità di trattamento); Recuperare risorse per dare più servizi a tutti i cittadini”.

Il Comune di Grottaferrata ha una mole di residui attivi pari a 15,8 milioni di euro. Andreotti vuole trasformarli trasformare da fondi virtuali a soldi veri a solo vantaggio della collettività. 5,3 mln di questa cifra risalgono a partite contabili riferite al 2012 o anche ad annualità precedenti. “A causa di questi crediti non incassati – dice Andreotti - l’attuale normativa contabile ci impone di non utilizzare delle risorse dell’Ente (attraverso l’accantonamento al fondo crediti di dubbia esigibilità) che ad oggi sono pari a quasi 13,5 mln di euro. Questo vuol dire che se non facciamo qualcosa di fattivo per recuperare queste somme rimarremo a lungo con entrate che non vengono spese per fare manutenzione delle strade, servizi sociali e tutti i servizi che l’ente deve offrire ai propri cittadini”.

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Contro la possibilità che questa somma divenga inesigibile per fatti sopravvenuti, il Comune ha dunque deciso di esternalizzare la riscossione di questi fondi. “Una necessità dovuta al fatto – prosegue il sindaco - che gli uffici sono sotto organico e quindi non possono gestire la mole di lavoro ordinario e straordinario. Peraltro – faccio questa precisazione ancora una volta per calmare le voci che parlano di “aziende di recupero credito” - la società che si aggiudicherà l’appalto pubblico pubblicato in data 29.01.2018, garantirà ai cittadini le stesse procedure che avrebbe adottato il Comune; il concessionario cioè dovrà osservare le stesse regole dell’ente; anzi potrà offrire un servizio più completo avendo a disposizione maggiori dotazioni di risorse umane. Inoltre gli uffici comunali, sgravati da una parte di lavoro gravosa, potranno concentrarsi sul seguire il cittadino nella riscossione ordinaria e far sì che non si debba arrivare alla patologia della riscossione coattiva anche perché, in ogni caso, quest’ultima comporta per il contribuente un aggravio aggiuntivo di oneri. Mettendo maggiori risorse umane in campo, che opereranno con le stesse modalità degli uffici pubblici, si riesce a dare un servizio migliore sul ciclo di riscossione delle entrate, sia essa ordinaria o coattiva”.

I tempi sono già certi: entro il 15 aprile 2018 il nuovo concessionario della riscossione coattiva sarà presente a Grottaferrata. “Se tutti paghiamo consentiamo a tutti di pagare meno – conclude Andreotti - se tutti paghiamo abbiamo le risorse per pianificare abbassamenti di aliquote ed agevolazioni per le fasce più deboli; se tutti paghiamo riusciamo anche a garantire meglio i diritti di tutti, investendo nel sociale per aiutare le categorie più deboli e proprio - come detto - nelle manutenzioni straordinarie di scuole e strade”.

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Commenti  

# laruotadellafortuna 2018-03-16 13:19
gira ancora, ancora per poco!
ff&gg sa! Che cose del genere sono l'annuncio della fine.
Con i ripetuti "mai fatto prima" & compagnia, il consumo di MALOX è diventato un abuso per i prima di LUI.. che sono tanti. Anche LUI è un prima di LUI!
Secondo noi amministrare dalla personale pagina social, è una personale sconfitta, ha bisogno di amicali conferme, che in altri luoghi, non avrebbe.
Perché non in campagna elettorale? Perché non nel programma? Perché non in Consiglio Comunale?
Perché non in Giunta? Addirittura in giurisprudenza, il concetto di verità è sopravvalutato. Lui l'eletto, in questo che ha pubblicato&comunicato agli amici social, NON la racconta tutta, neppure agli amici.
Alla fine del giro della ruota, LODI&LODI a m.scardecchia&vecchiogruppo, già nel 2015 avevamo chiesto trasparenza&RIaccertamento dei residui attivi.
Altri 3anni di invecchiamento,
NON li hanno fatti "incassare" , ma fatti scadere per ignavia!
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# #cavaliere nero 2018-03-17 14:36
Ci manca solo che il sindaco dica " lavorare tutti lavorare meno che ritorniamo agli slogan della sinistra. Che noia. Basta.
Comunque, il fenomenale consigliere del M5S, grande partito di Grottaferrata ha qualcosa da dire su questo problema? Tutti ne parlano e lui sta zitto. Perché?
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