GENZANO (attualità) -  Intervento della Polizia Locale

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In questi ultimi dieci giorni che precedono il Natale, nella cittadina dell'infiorata, è arrivata una donna olandese sulla cinquantina, che a causa di un guasto alla sua auto si è dovuta fermare in una piazzetta di sosta sulla tangenziale. Partita da una cittadina olandese, di dove è originaria, era diretta in Puglia, per passare le vacanze come turista solitaria, sul mare d'inverno del Salento, uno dei più belli del mondo.

La signora, a causa di alcune patologie di cui soffre, ha avuto qualche problema con alcuni residenti, gestori di attività commerciali e con le forze dell'ordine nei giorni scorsi, accusando in alcuni casi delle crisi di nervi. Così in una occasione erano anche intervenuti i sanitari del 118 per visitarla e praticargli una sedazione e trasportarla in pronto soccorso all'ospedale dei Castelli, da dove il giorno dopo è uscita, ed è tornata a vivere in auto, nei pressi del piazzale della Tangenziale, vicino al Burger King.

La situazione, sia per lei che per i residenti e gli alunni della vicina scuola Garibaldi, non era più molto edificante. Così, nel pomeriggio di oggi, sono intervenuti gli agenti della Polizia Locale di Genzano, con la comandante Manola D'amato e due agenti, un uomo e una donna sul posto.

Dopo alcune conversazioni con la donna, i poliziotti municipali, la hanno convinta ad accettare un riparo in una struttura ricettiva, offerto dalla famiglia Amici, del vicino agriturismo Monte due Torri. Inoltre un meccanico della zona di via Montegiove Vecchio, dell'autofficina Idea-Auto si è offerto di riparare la sua macchina, che ha avuto un guasto elettrico, per poter poi continuare il suo viaggio verso la Puglia, come da sua volontà.

E' stata anche sentita l'Ambasciata olandese a Roma, che ha confermato, che la donna, è una libera cittadina, e che non ha carichi pendenti con la giustizia nel suo paese e nessuna limitazione di sorta. Così ora tutta la comunità genzanese si augura che la signora olandese, si riprenda pienamente, dopo diversi giorni passati a dormire in auto con il gran freddo notturno e possa ripartire per il suo viaggio verso l'ambita meta desiderata.  Sono stati ancora una volta dei gesti di vero altruismo, solidarietà e amore verso il prossimo a risolvere il problema che si era creato nella cittadina dei Castelli Romani, con una storia finita a lieto fine.