Le voragini di Roma (e provincia) diventano filastrocca: "Ambarabàciccìcoccò, quante buche che ce so'"
Pubblicato: Mercoledì, 07 Marzo 2018 - redazione attualitàROMA (attualità) - Diventata virale in poche ore sui social e sulle app di messaggistica
ilmamilio.it
Una filastrocca, in puro spirito romanesco, per descrivere con un pizzico di amara ironia, lo stato disastrato delle strade delle Capitale e della sua provincia.
"Ambarabàciccìcoccò,
quante buche che ce so',
schivo a destra, schivo a manca,
nonna a piedi ha rotto l'anca.
Su 'na curva ar Prenestino,
ho buttato er motorino,
prènno l'auto, nun demòrdo,
ma è sfonnàto anche 'r raccordo.
Che me frega, che me 'mporta,
monto la ròta de scorta,
ma pe' anna' a la Garbatella,
ho spaccato pure quella.
Co' l'asfarto sbriciolato,
er semiasse s'è spezzato,
la radice ner Mandrione,
e ho abbozzato anche er cerchione.
Co' la pioggia torrenziale,
n' vedo 'n cazzo su'r viale,
pe' i lampioni che so' spenti,
co' i sòrdi dei contribbuenti,
La voraggine s'è aperta,
de 'na mummia la scoperta,
anzi no... è la Metro C,
seeeeee... la stamo pe' fini'...
...Fai la conta, fai la scérta,
che qui a Roma è buca certa:
Più che strade de città,
sembra un giro in tagatà!”
Commenti
Felice&felici ci siamo detti, al ritorno tutto strappato?
No! Solo unaSU5 era attappata e solo in quel tratto!!!!
Abbiamo ripensato con tristezza al semaforo 17" necessario dal numero civico xxx al numero civico xxx!
Vedi che sono coerenti? I civici attappano solo le buche dai civici xxxx ai civici xxxx, oppure i 500.000,00 € sono finiti ....... per strada,,......