Non solo Torx: quali chiavi usare per le diverse fessure sulle viti
Pubblicato: Mercoledì, 13 Dicembre 2023 - redazione attualitàROMA (attualità) - Qualche utile consiglio
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Tutti sappiamo cos’è una vite e come usarla: basta avvitarla all’interno dell’apposito foro per fissare superfici, elementi e componenti fra di loro.
Non tutti, però, sono al corrente del fatto che esistono tantissimi tipi diversi di vite che si differenziano principalmente per la forma e la dimensione della scanalatura (o foro) presente sulla testa dell’elemento di fissaggio. Alcune hanno una fessura dritta, altre a Torx, altre ancora a esagono.
Qui di seguito scoprirai quali sono le chiavi più adatte per allentare e serrare i vari tipi di vite che puoi incontrare.
Il cacciavite
Il cacciavite è lo strumento in assoluto più conosciuto e diffuso per lavorare con le viti; sicuramente ti sarà capitato di tenerne uno in mano almeno una volta nella vita, anche solo per smontare uno smartphone o un computer.
In linea di massima, possiamo affermare che esistono due tipi principali di cacciavite: quello comune (lineare) e quello a stella (a quattro punte). Al tempo della loro invenzione, le viti presentavano una scanalatura dritta che, pur non essendo ottimale, continua a godere di grande popolarità anche ai nostri giorni.
La punta del cacciavite lineare viene inserita e permette di trasmettere all’elemento di fissaggio la torsione necessaria per avvitarlo o svitarlo, facendo molta attenzione e lavorando delicatamente! Sì, perché capita spesso che questo cacciavite scivoli o la scanalatura si spani.
Per rendere il lavoro più sicuro e meno dannoso, vennero poi inventate le viti con foro a croce su cui si lavora con il corrispettivo cacciavite a stella, chiamato anche Philips. Rispetto alla classica scanalatura diritta, le viti a croce hanno proprietà migliori: permettono di applicare una forza maggiore e riducono lo scivolamento, limitando così danni e infortuni.
La chiave Torx
La chiave Torx è stata sviluppata per avvitare e svitare viti e altri elementi di fissaggio con un profilo Torx, appunto, cioè a forma di stella a sei punte con vertici arrotondati.
Rispetto alle scanalature classiche, la Torx può trasmettere una coppia più elevata senza danneggiare la punta degli attrezzi la testa delle viti. Ciò è dovuto all'assenza di bordi paralleli, alla forma del profilo e all'angolo di applicazione della forza di soli 15 gradi.
È molto più confortevole lavorare con attrezzi Torx perché, al contrario dei precedenti, non è richiesta alcuna pressione. I profili dell’attrezzo e della fessura si incastrano perfettamente e permettono di lavorare in maniera veloce e sicura.
Esiste anche il profilo Torx PLUS che è sempre a forma di stella a sei punte, ma non ha angoli arrotondati, bensì smussati. Rispetto al classico Torx, permette una coppia ancora maggiore. Clicca qui per vedere e, volendo, acquistare le chiavi Torx e Torx Plus.
Profilo multidente
Il profilo multidente è formato da una scanalatura con dodici piccoli denti molto sottili rispetto a quelli visti in precedenza nel profilo Torx che sono ideali per distribuire lo sforzo poiché c’è una moltitudine di superfici su cui la forza viene distribuita.
Questo profilo è ampiamente usato nell'industria automobilistica, dove sono richieste grandi forze di serraggio delle viti e allo stesso tempo non possono essere rimosse con strumenti convenzionali. Purtroppo, però, i denti sottili del profilo multidente causano anche dei disagi; ad esempio, favoriscono l’accumularsi dello sporco che, col tempo, impedisce di inserire completamente l’attrezzo.
Profilo Torx PLUS IPR
Molto simile ai precedenti, il profilo Torx PLUS IPR presenta una scanalatura con 5 punte anziché 6. Le chiavi Torx con questo profilo particolare hanno un foro rotondo al centro della stella che gli permette di agganciarsi a viti speciali create per evitare manomissioni e non possono essere rimosse usando altri strumenti comuni.