Rocca di Papa | Passeggeri senza biglietto sui bus e liti stradali, una problematica seria
Pubblicato: Martedì, 05 Dicembre 2023 - redazione attualità
ROCCA DI PAPA (attualità) - Cosa fare in questi casi
ilmamilio.it
Le problematiche legate ai conducenti dei bus Cotral che fanno le linee dei Castelli Romani sono molteplici e non di facile soluzione. Ma cerchiamo di fare ordine sulle esatte procedure da seguire dopo aver accertato sulle varie tratte alcune problematiche a cui ogni giorno sono sottoposti i conducenti. Spesso capita secondo quello che è stato rilevato dall'inviato del mamilio.it durante un reportage in incognito sui bus di linea dei Castelli Romani, che molti passeggeri, salgono sui mezzi pubblici senza biglietto.
Questo, come confermano il personale in servizio e le forze dell'ordine del territorio capita spesso, soprattutto dove ci sono centri di accoglienza molto affollati come Mondo Migliore a Rocca di Papa sulla via dei Laghi. Ma accade sempre più frequentemente che alcuni conducenti del trasporto pubblico regionale, rilevando questa cattiva abitudine, bloccano la corsa e chiamano le forze dell'ordine.
La procedura in questi casi non è affatto corretta, in quanto non spetta ai carabinieri, polizia locale, polizia di stato, controllare i passeggeri senza il biglietto sui bus, con attese e interruzioni di pubblico servizio a discapito dei passeggeri onesti e ossequiosi del pagamento, ma all'azienda del trasporto regionale, tramite i loro ispettori, che dovrebbe effettuare i controlli a bordo dei mezzi ed eventualmente invitare il passeggero, o i passeggeri senza biglietto a scendere e sanzionarli.
In questo modo si evita di far perdere tempo inutile alle pattuglie delle forze dell'ordine impegnate sul territorio di pertinenza per altri servizi di controllo sulla sicurezza dei cittadini e altre mille incombenze che ogni giorno trattato con un organico molto scarso su territorio vastissimi.
Per quanto riguarda l'aggressione di qualche giorno fa al capolinea di Rocca di Papa, dove un conducente di bus è stato aggredito, da un accertamento da fonti attendibili sembrerebbe confermata che si è trattato di una lite tra conducenti per motivi stradali, tra un conducente di una macchina e lo stesso autista del bus Cotral, iniziata qualche km prima e sfociata poi con l'aggressione in piazza della Repubblica, dove un ragazzo del posto, sceso dalla sua auto che seguiva il bus da alcuni km, si è avvicinato al conducente e dopo una forte lite verbale, già iniziata in precedenza, nel percorso tra Grottaferrata e Rocca di Papa, ha sferrato un pugno al volto del conducente del bus dopo aver aperto lo sportello dello stesso autista, lato guida. Quindi sarà ora il conducente del bus, in seguito al diverbio stradale con aggressione, a dover sporgere querela di parte verso l'aggressore.
Non si sarebbe trattato affatto (come divulgato da alcuni siti che pubblicano notizie online) di un'aggressione avvenuta sul bus o per altri motivi legati al servizio pubblico svolto, ma derivata (seppur duramente condannabile) da una lite per motivi stradali tra i due conducenti dei mezzi.
"Siamo soggetti ogni giorno a continue tensioni, sia sui mezzi che conduciamo, che in ambito stradale - ha detto un esperto conducente di bus della provincia di Roma - ma anche noi dobbiamo essere preparati a questi inconvenienti del mestiere. Senza rispondere ad eventuali minacce verbali dovute a precedenze stradali o altre beghe di viabilità e nemmeno bloccare le corse a discapito dei passeggeri onesti e rispettosi delle regole se qualcuno è senza biglietto. Altrimenti ogni giorno sarebbero liti, aggressioni, blocchi del bus e nel caso segnalare alla nostra azienda le criticità, affinchè prendano dei provvedimenti, come nel caso delle centinaia di stranieri del centro di accoglienza Mondo Migliore di Rocca di Papa che vogliono salire in tanti ogni giorno senza biglietto sui mezzi, senza essere controllati da nessuno. Le forze dell'ordine vanno chiamate solo in caso di stretta necessità o laddove la sicurezza nostra e quella dei passeggeri venga messa in pericolo ".
