FOTO/VIDEO - Nettuno | Incontro col procuratore capo Amato per l'iniziativa contro la violenza " Comuni in Rete"

Pubblicato: Martedì, 10 Ottobre 2023 - redazione attualità
NETTUNO (attualità) -  Questa mattina la sala consiliare del Comune nettunese era piena di convenuti, esperti e pubblico
 
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Questa mattina c'è stata una delle molte tappe del Tour del procuratore capo di Velletri Giancarlo Amato insieme al suo staff per il progetto "Comuni in Rete". Tenutosi presso l'aula consiliare del Comune,  sono intervenuti tutti gli aderenti alla piattaforma online "Con te in rete"  per l'aiuto ed il sostegno alle vittime di violenza di genere, progetto che va avanti da oltre due anni ed entrerà con il 2024 nel terzo anno di attività e che, come ha ribadito il procuratore capo, ha avuto degli ottimi risultati con le istituzioni di un centro di ascolto antiviolenza presso il Tribunale veliterno,  gestito da psicologi,  avvocati assistenti sociali , della ASL dei comuni e del foro degli avvocati di Velletri.
 
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Questa mattina la sala consiliare del Comune nettunese era piena di convenuti, esperti e pubblico, tutti accolti dal commissario straordinario Antonio Reppucci.  Presenti tutti i rappresentanti delle forze dell'ordine,  dell'esercito, protezione civile e della capitaneria di porto .
 
Prossimo appuntamento con il procuratore capo e il Tour " Con Te in Rete" sarà venerdì prossimo presso il comune di Pomezia 13 ottobre sempre dalle 10:00 alle 12:00 .
 
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A Nettuno sono stati illustrati anche i risultati ottenuti a livello locale da parte dei servizi sociali del Comune diretti dalla dottoressa Margherita Camarda e il suo staff. Che hanno trattato moltissimi casi durante l'anno dando aiuto e sostegno a vittime di violenza con personale specializzato .
 
Sono intervenuti anche questa mattina vari rappresentanti delle Associazioni che si occupano di questa problematica come Carla Centioni dell'Associazione Ponte Donna che da 30 anni è in campi su questo fronte, l'Associazione Universi Diversi e altre realtà del territorio che si interessano di queste tematiche. Presente anche la dottoressa Baldo che è la garante dei diritti dell'infanzia del Comune di Nettuno. Il progetto " Comuni in Rete " riguarda circa trenta cittadine ricadenti sotto la giurisdizione della procura del Tribunale di Velletri .
 
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A questo riguardo è stato stabilito un Pool di esperti che collaborano con il procuratore capo come magistrati,  componenti delle forze dell'ordine, avvocati, psicologi  e assistenti sociali.  Il team che affianca il procuratore capo di Velletri nell'organizzazione di questa iniziativa è composto da;  Maria Luisa De Marco, Cristina Lozzi, Marcello Pezzi e Marco Guerra. Come nelle altre occasioni di incontro sono state coinvolte anche le scuole del territorio ed hanno partecipato molte dirigenti scolastiche e insegnanti del posto. 
 
Tutti hanno convenuto che la rete antiviolenza creata in questi due anni e mezzo è molto utile per combattere il fenomeno.  Ma ancora molto c'è da fare, sotto l'aspetto della velocità di intervento,  della formazione del personale e delle procedure giudiziarie. Queste ultime , secondo gli addetti ai lavori, dovrebbero essere più snelle.  Proprio per questo come ha sottolineato il procuratore Amato ci vogliono questi incontri regolari e frequenti con tutte le forze in campo.  Per ascoltare , condividere, ragionare e intervenire insieme nella maniera più veloce e indicata possibile a secondo delle varie situazioni e per il bene massimo di chi è vittima di violenza di genere. 

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Al termine dell'incontro, durato due ore dalle 10:00 alle 12, c'è stata la firma del protocollo di intesa e collaborazione tra il procuratore capo il Comune di Nettuno e il gruppo di protezione civile locale rappresentato dal coordinatore Gaetano Russo e dall'ispettore superiore scelto  di polizia locale Marina Barattoni, che come negli altri comuni ha aderito al progetto " Con Te in Rete " per dare sostegno in caso di bisogno su questa importante tematica.
 
Sul fronte dei dati si può dire degli ottimi risultati avuti come affluenza alla rete piattaforma online www.conteinrete.it e anche allo sportello di ascolto antiviolenza del Tribunale di Velletri, dove si sono rivolti finora in un anno e mezzo,  circa 300 persone, per richiesta di aiuto o solo per ricevere consigli.  Mentre nel solo 2023 ai consultori della ASL sono state 104 le richieste di aiuto tra 3 uomini ed un LGBT per maltrattamenti di natura psicologica, fisica,  persecutoria e in alcuni casi con uso di armi . Il resto tutte donne per lo più di nazionalità italiana nell'80% dei casi. Età media tra i 30 e i 50 anni.