Rocca di Papa | Iniziato il processo al Tribunale di Velletri per le occupazioni abusive delle case popolari. Il punto del comandante Di Bella

Pubblicato: Domenica, 24 Settembre 2023 - redazione attualità
 
  • Rocca di Papa (attualità) -  la prima udienza del processo riguardante le occupazioni abusive degli alloggi di edilizia residenziale.
     
    ilmamilio.it
     
    Al via nei giorni scorsi presso il Tribunale di Velletri, il processo per le occupazioni "abusive" delle case popolari. Si è svolta nella mattinata di venerdì scorso, la prima udienza del processo riguardante le occupazioni abusive degli alloggi di edilizia residenziale.
     
    Judo Frascati 3 ilmamilio
     
    "Sebbene verso la fine del 2016 l' ATER presentò denuncia querela contro gli occupanti abusivi quale Ente proprietario degli immobili di edilizia popolare emettendo addirittura le diffide nei confronti dei trasgressori . Solo in occasione dell'assegnazione degli alloggi popolari di via Rocca Priora sempre di proprietà ATER, da parte dell'amministrazione Cimino furono posti in essere una serie di attività di controllo al fine di verificare la consistenza del numero di alloggi disponibili per stilare specifica graduatoria di assegnazione - commenta il funzionario della Polizia Locale Roma Capitale Gabriele Di Bella, all'epoca comandante della Municipale di Rocca di Papa - contestualmente la Procura della Repubblica di Velletri inviò a tutti i Comandi di Polizia Locale del circondario specifica delega di indagine al fine di conoscere eventuali occupazioni abusive di alloggi popolari di proprietà comunale o di enti pubblici rientranti tra quelli di edilizia residenziale con particolare riguardo alle verifiche di rapporti di parentela tra occupanti abusivi e familiari che ricoprivano o avessero ricoperto incarichi politici all'interno della Pubblica Amministrazione.
     
    Viene fuori a seguito delle attività del nostro Comando di Polizia Locale di Rocca di Papa - continua il comandante Di Bella - che tale problematica coinvolgeva anche il territorio del Comune di Rocca di Papa. Sia per quanto concerne le occupazioni abusive che per quanto riguardava i rapporti di parentela con il mondo della politica locale ". Non solo, durante lo svolgimento dell'udienza dell'altro ieri, il comandante Di Bella, presente in aula, spiegava come durante le indagini, contrariamente a quanto riferito per iscritto dai preposti uffici comunali, aveva potuto accertare documentandolo agli atti processuali che a Rocca di Papa in località Campi di Annibale e più precisamente in via della Portella è presente un "Palazzo Fantasma" come da lui stesso denominato. In quanto seppur in gestione al Comune sin dal 1954, data di consegna da parte del Demanio, non risulterebbe tra i beni disponibili del Comune (ne tantomeno tra quelli in gestione dell'ATER) senza alcuna traccia di formale assegnazione da parte degli occupanti abusivi (da più di 60 anni) se non dell'unico caso la cui assegnazione veniva regolarmente effettuata durante l'Amministrazione del sindaco Veronica Cimino, chiamando in causa gli uffici degli Enti interessati anche per individuare responsabilità ed eventuali danni erariali.
     
    Terminata l'udienza è stato chiesto all'ex comandante di Rocca di Papa come è stato possibile tutto ciò.  "Il problema più grande che ho riscontrato a Rocca di Papa - afferma Gabriele Di Bella davanti al Tribunale veliterno - è stato quello della tutela del bene comune, in più circostanze ho scoperto come da decenni, l'amministrazione comunale non prendeva in carico aree dai privati che sarebbero dovute diventare spazi pubblici a seguito di costruzioni di nuovi edifici e anco più grave privati che si erano indebitamente impossessati di spazi pubblici comunali. Tra i casi più eclatanti parchi pubblici e piazze,  come nel caso di Piazza Valeriano Gatta dove per decenni, i sindaci in carica, chiedevano autorizzazioni a un privato per effettuare manifestazioni e sagre ignorando che fosse di proprietà comunale e alla mia scoperta ricevetti interrogazioni contro dall'opposizione di governo in comune. E non ultimo per importanza il Belvedere di Monte Cavo vetta - via Numiris anch'essa di proprietà comunale, interessata a Novembre 2022 ad attività congiunta giudiziaria da parte della Polizia Locale e i preposti uffici della Procura della repubblica di Velletri grazie all'istituzione dell' Ufficio Demolizione antenne e abusive istituito dall'amministrazione comunale guidata dalla sindaca Cimino. Atti propedeutici per il recupero dell'area comunale, dove sono presenti addirittura tralicci e manufatti abusivi oltretutto in zona vincolata dal punto di vista archeologico ambientale per la presenza dei resti del Tempio di Giove".
    festival birra 2023 1 ilmamilio
     
    A quale conclusione si è giunti comandante Di Bella ?  "Come dire, per essere ironici,  Totò provò a vendere la Fontana di Trevi ma non ci riuscìv- afferma -  e qualcuno invece oggi grazie alla sudditanza di alcuni politici locali riesce ancora oggi a riscuotere affitti di manufatti e tralicci abusivi in violazione della legge  su aree comunali. Ma questo credo sia  meritevole di ulteriori approfondimenti e controlli nell'imminente futuro da parte degli organi  sovracomunali, per il bene, la salute e la sicurezza dei cittadini di Rocca di papa che non meritano tutto questo ". Le case popolari sul territorio roccheggiano sono 100 secondo i dati forniti dal funzionario della Polizia Locale e durante gli ultimi tre anni sono state evitate altre occupazioni abusive e liberate nel 2022 diverse case di cui si erano appropriati non aventi diritto. . Circa 12 sono state realizzate nuove e assegnate legittimamente su via Rocca Priora dalla giunta Cimino. 
     
    Nella foto sopra il comandante Gabriele Di Bella all'uscita dell'aula del Tribunale di Velletri dove si sta tenendo il processo per le occupazioni abusive delle case popolari a Rocca di Papa. 
     
    colline fitness 5 ilmamilio