Ariccia | Nota della Segreteria del PD locale sul Consiglio Comunale dei Giovani

Pubblicato: Sabato, 09 Settembre 2023 - redazione attualità
 
ARICCIA (politica) - La riflessione del PD
 
ilmamilio.it
 
Oggi si è tenuta la prima seduta del Consiglio dei Giovani di Ariccia composto di recente con 2 liste “Agire Insieme Giovani per Ariccia” e “Partecipazione e Territorio”, in merito dal PD ariccino dichiarano : 
 
 
“Attendevamo questo giorno con grande entusiasmo, vigore e voglia di fare per i giovani del nostro paese-racconta Vittoria Mannoni, Consigliera della Lista Agire Insieme Giovani per Ariccia- mai avremmo potuto immaginare che un appuntamento tanto importante per la democrazia e la crescita sociale di Ariccia, si trasformasse in una enorme farsa. Dopo aver richiesto più volte che venissero mostrati gli allegati alle liste, averne avuto contezza solo due giorni fa ed essere stati, quindi, costretti ad eccepire delle evidenti e gravi irregolarità; dopo aver subito, senza poterla concordare, la data di fissazione del primo consiglio da parte della lista Partecipazione e Territorio, tutti i componenti della suddetta lista oggi non si sono presentati al primo consiglio comunale e con loro il Sindaco”, continua Marta Delli Castelli, altra Consigliera della Lista Agire Insieme Giovani per Ariccia.
 
“Giochetti distorti della politica che non devono trovare dimora in un Consiglio dei Giovani, organo che dovrebbe nascere con volontà aggregative, che dovrebbe creare unione d’intenti e non certo mera conflittualità tra i giovani in una rincorsa al di fuori delle regole rivolta solo ed esclusivamente a primeggiare. Noi non ci stiamo: le regole da applicarsi devono essere uguali per tutti e tutte; le competizioni devono essere sane; tutti e tutte devono essere rispettati; l’esercizio della buona pratica democratica non può e non deve mai indietreggiare - concludono gli altri Consiglieri di Agire Insieme Giovani per Ariccia Viola Parisi, Edoardo Fortini, Ginevra Pagliarini, Martina Graziani ed Emanuel Iustin Closca .
 
 Il comunicato della segretaria Giorgia La Leggia e del direttivo del PD Ariccia: 
 
" A giugno 2023 il Direttivo del Partito Democratico di Ariccia, apprendeva con gioia ed entusiasmo la volontà del Comune di Ariccia di costituire il Consiglio dei Giovani, con le relative consultazioni che hanno portato all’elezione di 15 giovani e giovane ariccine.
 
Sono state, quindi, presentate 2 liste: una, “Agire Insieme Giovani per Ariccia”, dalla Consigliera Comunale Giorgia La Leggia e l’altra, “Partecipazione e Territorio” da Jacopo Staccoli (figlio del Sindaco Gianluca Staccoli ) e Ludovica Cioli (figlia della Consigliera Comunale Anita Luciano Cioli ).
 
Ad oggi, con rammarico, apprendiamo delle gravi anomalie a sostegno della lista “Partecipazione e Territorio” che ne comporterebbero la necessaria esclusione.
 
Entrambe le liste dovevano essere sostenute da 30 sottoscrittori dai 14 ai 25 anni (inteso fino al compimento del venticinquesimo anno) residenti ad Ariccia.
 
 “Partecipazione e Territorio”, tuttavia, non appare supportata da 30 sottoscrittori, bensì solo da 27 poiché 3 soggetti hanno età superiore ai 25 anni, con violazione, quindi, del Regolamento che impone il limite massimo dei 25 anni per i sottoscrittori.
 
Questo comporta, purtroppo, l’inammissibilità dell’intera lista.
 
Non solo, la predetta lista ha anche disatteso la norma di regolamento la quale impone che 1/3 dei candidati sia ricompreso tra i 14 ed i 17 anni, norma concepita proprio per garantire che il Consiglio sia formato prettamente da giovanissimi. 
 
Non si comprende come sia stato possibile omettere un controllo sui requisiti previsti dalla legge per la presentazione delle liste e consentire l’attribuzione di 8 seggi ad una lista che, all’opposto, non ha diritto neanche ad un seggio in Consiglio.
 
Il Consiglio dei Giovani, organo democratico, inteso come motore propulsivo e strumento di aggregazione dei giovani, rivolto alla loro crescita personale e sociale è stato, in questo modo, per un errore grave degli adulti, per di più, componenti della Commissione Elettorale, completamente destituito delle sue finalità di accrescimento sociale ed educativo.
 
Ancor più grave la circostanza per la quale Presidente della Commissione addetta al controllo, è proprio il Sindaco (in questa occasione nella triplice veste di Sindaco, Presidente di Commissione e papà del delegato alla presentazione della lista “Partecipazione e Territorio”) mentre altro componente è il Segretario Generale, preposto a garantire la legalità, correttezza e buon andamento della pubblica amministrazione.
 
Ben conoscendo la competenza del nostro primo cittadino nonché del nostro Segretario Generale, ci chiediamo e vi chiediamo, come sia possibile che entrambi non si siano accorti che ben 3 sottoscrittori della lista Partecipazione e Territorio non avessero i requisiti richiesti dal Regolamento e che non ci fossero 1/3 dei candidati ricompresi tra i 14 e i 17 anni.
 
Tutti noi ed in primis il nostro Sindaco dobbiamo essere d’esempio per i giovani; siamo dispiaciuti che questo non sia avvenuto e che un tal comportamento, a dir poco negligente, potrebbe comportare l’esclusione di alcuni giovani dalla vita politica della nostra cittadina, avendo loro, tra l’altro, fatto affidamento sulla competenza e professionalità degli adulti che dovrebbero guidarli nella loro crescita politica.
A peggiorare, se possibile, la questione, c’è stata l’assenza, oggi alla prima seduta del Consiglio dei Giovani, di tutti i componenti della Lista “Partecipazione e Territorio”.
 
Quest’ultimi, dopo aver unilateralmente deciso, fissato e comunicato la data del Consiglio Comunale, a mezzo della componente Ludovica Cioli, IN BLOCCO non si sono presentati.
 
Assenza importante anche quella del Sindaco Staccoli. 
 
Unici presenti i Consiglieri della Lista Agire Insieme Giovani per Ariccia 
 
Il tutto perché si è richiesta l’esatta applicazione delle regole, quelle regole che, applicate correttamente, non potranno che comportare l’esclusione IN BLOCCO (come in blocco è stata oggi la loro assenza), di alcuni ragazzi da uno strumento partecipativo per la crescita sociale della comunità, solo ed esclusivamente perché gli adulti non hanno negligentemente o volutamente controllato.
 
All’opposto, agire diversamente e ritenere che la consultazione sia stata corretta, darebbe comunque un segnale distorto ai nostri giovani i quali sarebbero indotti a credere che ogni azione, anche al di fuori delle regole, possa essere ritenuta lecita.  
Attendiamo le dovute spiegazioni dalla Commissione perché questo giammai potrà essere l’esempio che vogliamo dare ai nostri giovani. 
Il Partito Democratico, da sempre, sollecita una società aggregativa non meramente competitiva ed in spregio alle regole di correttezza e lealtà, che scateni rivalità senza esclusione di colpi; non serve questo ai nostri giovani, non serve questo alla nostra società.” 
 
Il Direttivo e Segreteria del Partito Democratico di Ariccia.