GENZANO (attualità) -  E' deceduto dopo una lunga e inesorabile malattia

ilmamilio.it

Tutta la cittadina dell'infiorata, del pane casereccio e del vino, in lutto per la prematura scomparsa di Giulio Pesoli, della storica cantina di via Appia Antica, che porta il suo nome, che gestiva da sempre (prima con i suoi genitori deceduti alcuni fa Armando, detto Lucio, e Gina) con l'amata moglie Olivia Middei e i figli Lucio, Riccardo e Giulia Elena.

> GUARDA LE FOTO

Giulio Pesoli era nato a Genzano il 22 marzo del 1967 è deceduto dopo una lunga e inesorabile malattia, ieri mattina al Policlinico Gemelli di Roma. Aveva da poco compiuto 56 anni.

Il funerale si terrà domani pomeriggio, venerdì 8 settembre, nella "sua Genzano" presso la chiesa centrale di Genzano alle ore 16, su Corso Don Minzoni. Da tre generazioni la sua famiglia era dedita come lui, alla produzione di un buonissimo vino ricavato dalle loro vigne genzanesi e di un eccellente olio dei propri vigneti sempre di Genzano. Con lui e la moglie Olivia alla guida dell'azienda negli scorsi 30 anni, la cantina si era evoluta ai tempi odierni, introducendo attrezzature all'avanguardia per ottenere diversi tipi di vini di grande qualità, spesso premiati a livello nazionale. Aveva trasformato i vecchi vigneti (a tendoni) e impiantato vigneti a filari di uve particolari ed esclusive, che hanno fatto conoscere l'azienda a conduzione familiare in tutta Italia. Con numerose partecipazioni a premi enologici, iniziative e fiere prestigiose.

Di recente la cantina Pesoli, con il sostegno dell'esperto di vini Antonio Posti e la collaborazione del comune di Lanuvio aveva partecipato alla notte di "Calici di Stelle" a Villa Sforza Cesarini, dove i loro vini, bianchi e rossi, hanno ottenuto grande successo di gradimento, grazie anche all'invenzione del gelato al vino Malvasia Puntinata, ideato insieme al maestro gelataio lanuvino Franco Varesi. Il ricordo dei figli e della moglie, così come quello dei tanti amici e colleghi di altre cantine, è quello di un uomo forte, umile, grande lavoratore, riservato, ma determinato, innovativo, un padre, marito, amico, lavoratore esemplare.

" Un uomo, un padre, un marito, un lavoratore esemplare e instancabile, ha dichiarato il fotoreporter, giornalista Luciano Sciurba, amico di lunga data della famiglia Pesoli e grande estimatore dei loro prodotti. Giulio, ha lottato per due anni contro un terribile male, tra i più brutti che possa venire ad un essere umano, eppure, ancora adesso, fino a poche settimane fa, era ancora al lavoro nella sua amata cantina di via Appia Vecchia, al confine tra Genzano e Ariccia. Sempre insieme agli amati familiari, il suocero Renzo, la moglie Olivia, i figli Lucio, Riccardo e Giulia Elena, ragazzi fantastici. Una famiglia unita, di grandi lavoratori, seri e onesti. Sarà una assenza importante e pesante per la comunità genzanese e non solo, una perdita che lascia comunque in tutti noi un esempio da seguire, nel lavoro e nella vita di tutti i giorni " .