Politica | "A Grottaferrata il fine giustifica i mezzi"

Pubblicato: Mercoledì, 06 Settembre 2023 - redazione politica

GROTTAFERRATA (politica) - La riflessione di un nostro lettore

ilmamilio.it

Da un cittadino riceviamo e pubblichiamo.
"Direttore,
in relazione a quanto sta succedendo all’amministrazione di Grottaferrata, si è mai posto qualcuno se il “fine giustica i mezzi”? Filosofia che il Sindaco conosce bene. 
Il “FINE”: salvare questa Amministrazione da una crisi politica che potrebbe portare alla fine del mandato. Giustificato corretto e doveroso da parte del Sindaco, ma i mezzi?
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Veniamo ai “MEZZI”; cambiare una coalizione di centro sinistra in una coalizione, diciamolo pure, di destra senza che ancora sia stata ufficializzata l’uscita della Città al Governo dalla maggioranza, cosa che va ratificato con una comunicazione al primo Consiglio Comunale.
E’ corretto?
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Ora che dire se troviamo i nomi delle persone e gruppi politici, chiamati in maggioranza, che hanno contribuito all’annullamento con sentenza, del TAR LAZIO 14/07/2010 N. 25704/2010 REG.SEN. N. 11320/2008 REG.RIC, della delibera di Consiglio Comunale n. 26 del 16.7.2008 di adozione della variante al piano regolatore generale del Comune di Grottaferrata, contravvenendo a quanto previsto dal d.lgs. n.. 267/2000  all’art. 78, comma 1 e 2,
 Judo Frascati 3 ilmamilio
Art.78
1. Il comportamento degli amministratori, nell'esercizio delle proprie funzioni, deve essere improntato all'imparzialità e al principio di buona amministrazione, nel pieno rispetto della distinzione tra le funzioni, competenze e responsabilità degli amministratori di cui all'articolo 77, comma 2 e quelle proprie dei dirigenti delle rispettive amministrazioni.
  1. Gli amministratori di cui all'articolo 77, comma 2, devono astenersi dal prendere parte alla discussione ed alla votazione di delibere riguardanti interessi propri o di loro parenti o affini sino al quarto grado. L'obbligo di astensione non si applica ai provvedimenti normativi o di carattere generale, quali i piani urbanistici, se non nei casi in cui sussista una correlazione immediata e diretta fra il contenuto della deliberazione e specifici interessi dell'amministratore o di parenti o affini fino al quarto grado.
Il sindaco e le forze politiche di maggioranza sono tutti d’accordo di andare a braccetto con queste persone? Sono sicuri che faranno i loro interessi o quelli dei cittadini?
Domanda che dovrebbero porsi gli Amministratori e proporre ai Cittadini.
Quanto sopra viste anche le farneticanti affermazione di Movimento Sostenibile. Comunicati del 29/8 e 27/9
La politica ha la grande forza di far stancare chi vuole il “BENE COMUNE” e dimenticare il passato".