Grottaferrata | Movimento Sostenibile: "Piano Urbanistico Comunale Generale obiettivo prioritario"
Pubblicato: Sabato, 02 Settembre 2023 - redazione cronaca
GROTTAFERRATA (POLITICA) - Il movimento: "Nonostante queste tensioni siamo pronti a collaborare con tutti, compresa La Città al Governo, per portare a termine questo importante progetto"ilmamilio.it
"In previsione del prossimo consolidamento e nuovo assetto della Maggioranza intendiamo ribadire ed approfondire l’importanza della realizzazione di un nuovo Piano regolatore per la nostra città, provvedimento su cui auspichiamo grande impulso e sostegno da parte di tutto il Consiglio comunale.
C’è un’urgenza indifferibile a Grottaferrata, realizzare finalmente una nuova pianificazione territoriale, moderna ed efficace: il PUCG Piano Urbanistico Comunale Generale. È opportuna una premessa importante. Attualmente è in vigore un Piano Regolatore Generale (PRG) che risale al lontano 1972, e ha superato da tempo il suo periodo di validità. In altre parole, è obsoleto, e questa definizione è un eufemismo. Concepito oltre 50 anni fa, prevede che la popolazione di Grottaferrata dagli attuale 20.000 raggiunga i 35.000 abitanti; uno scenario a dir poco preoccupante se si pensa alle risorse necessarie, come l'approvvigionamento idrico, i servizi, le fognature e le strade, che stanno soffrendo notevolmente e influenzano negativamente la qualità della vita dei cittadini.
Ciò premesso, l'adozione di un nuovo Piano Urbanistico Comunale Generale (PUCG) non è semplicemente un dovere amministrativo, ma una necessità urgente e impellente; è il focus principale della nostra attuale Amministrazione Comunale. Non possiamo dimenticare che nel corso degli anni, molte Amministrazioni hanno tentato di gestire l'urbanistica locale, ma queste buone intenzioni sono naufragate. Questo è un lusso che non possiamo più permetterci.
Il nuovo PUCG dovrà essere allineato con il Piano Territoriale Paesistico Regionale (PTPR), con il Piano Territoriale Provinciale Generale (PTPG) e con il Piano di Assetto del Parco dei Castelli Romani. Questa è l'unica strada per affrontare la questione alla radice e creare le basi per una pianificazione territoriale moderna ed efficace, coordinata con i diversi strumenti sovracomunali.
In merito ai recepimenti degli strumenti urbanistici sovracomunali, è vero che la legge prevede l'obbligo di adeguamento, ma va sottolineato che la mancanza di sanzioni in caso di inadempienza, ha portato alla situazione attuale, nella quale la stragrande maggioranza dei comuni del Lazio non ha ancora adeguato i propri PRG né al PTPG né al PTPR. Grottaferrata non è un caso isolato in questa situazione. Approvare un semplice adeguamento del PRG all'attuale PTPR, senza considerare le implicazioni urbanistiche, sarebbe una mera formalità, con un impatto limitato sulla qualità della vita e sull'ambiente.
Ribadiamo: superare la pianificazione del PRG degli '70 e la mancanza di interventi per aggiornarla negli anni; redigere il PUCG, che metterebbe automaticamente il Comune nella posizione di creare uno strumento urbanistico conforme non solo al PTPR, ma anche al PTPG e al Piano di Assetto del Parco. Questo ridurrebbe la complessità degli atti e delle procedure, semplificando il percorso verso una pianificazione territoriale moderna e sostenibile. Ricordiamo che il PUCG è chiaramente individuato quale obiettivo dell’attuale Amministrazione.
Infine, vogliamo tornare sull'argomento delle dimissioni dell'Assessore all'Urbanistica, Rita Consoli, che hanno creato una frattura all'interno della maggioranza. Nonostante queste tensioni siamo pronti a collaborare con tutti, compresa La Città al Governo, per portare a termine questo importante progetto, convinti che nella redazione del PUCG, potrebbe portare un contributo positivo e importante per realizzare uno strumento strategico fondamentale per la Comunità".
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