Grottaferrata | Fare Rete e Per il Bene Comune: "Uscita da maggioranza di Città Governo incomprensibile politicamente, triste umanamente"
Pubblicato: Sabato, 12 Agosto 2023 - redazione politica
GROTTAFERRATA (politica) - Prosegue dibattito tra ex alleatiilmamilio.it - nota stampa
La componente consiliare di #FareRete e per il Bene Comune, che conta quattro consiglieri, esprime il proprio dispiacere per l'epilogo della situazione politica che ha portato all'uscita dalla maggioranza di una componente, quale quella di Città al Governo, che in Consiglio Comunale è presente con un proprio Rappresentante, Michele Mazza.
#FareRete e Per il Bene Comune non comprendono le ragioni puramente politiche che hanno portato ad una decisione così drastica, peraltro di fronte al regolare svolgimento amministrativo del programma elettorale che anche Città al Governo ha contribuito a sviluppare e che in questo anno per gran parte è stato realizzato.
Ci dispiacerebbe molto, e ne iscriveremmo l'atteggiamento alla più ampia irresponsabilità nei confronti dei cittadini e della stessa Città, se tale decisione fosse stata dettata più che da una ipersensibilità personale del Rappresentante in Giunta che da una valutazione politica puntuale sull'intera azione amministrativa.
È solo di un mese fa la presentazione alla cittadinanza del consuntivo del programma svolto nel primo anno di mandato del Sindaco Di Bernardo che ha ricevuto il plauso da tutte le forze elettorali che lo hanno sostenuto e realizzato, compresa Città al Governo.
La politica è luogo di discussione e confronto e non di dicktat o si fa così come dico io o niente, peraltro in una coalizione eterogenea che vede confrontarsi diverse anime che ha il suo punto di congiunzione nel programma amministrativo.
Senza entrare nel merito del lavoro sviluppato dall'assessore all'urbanistica, in particolare sul PTPR, se questo avesse richiesto, come avvenuto, maggiori approfondimenti e o modifiche non può essere accettato l'atteggiamento espresso dall'assessore, o prendere o lasciare.
Una variante generale non prevista dal Programma richiede tempi e modi di approfondimento politico diversi da quelli di una immediatezza voluta dall'Assessore, fermo restando la volontà della maggioranza di arrivare nel corso del mandato amministrativo alla predisposizione del nuovo Piano Regolatore che valorizzi e tuteli Grottaferrata.
La maggioranza presente in Consiglio comunale, espressione della volontà dei cittadini di Grottaferrata, non solo ha il dovere di comprendere pienamente un atto amministrativo (peraltro complesso per la sua specificità tecnica) ma anche l'obbligo morale di bilanciare e valutarne le implicazioni in termini di ricaduta sulla salvaguardia del territorio e degli stessi cittadini.
In questo senso l'atteggiamento tenuto in tutto il processo e nel confronto con l'assessore, I Consiglierei di #FareRete e Per il Bene Comune, è stato dialogante e diligente nel rispetto pieno del mandato ricevuto, rappresentando le questioni critiche del territorio necessarie di soluzioni, richiedendo interventi tecnici e procedurali puntuali a tutela della cittadinanza tutta.
Purtroppo, con dispiacere, abbiamo dovuto constatare che è prevalso l'aspetto ideologico al normale e corretto processo democratico di confronto".
Tutto questo è incomprensibile politicamente e triste per l'aspetto delle relazioni umane e personali instauratesi in questo tempo di lavoro comune per la Città".
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