Albano, la Polizia Stradale sgomina banda di criminali dediti al furto di auto e riciclaggio pezzi di ricambio. 8 arresti tra i Castelli, Roma e Pomezia

Pubblicato: Lunedì, 17 Luglio 2023 - redazione cronaca
 
  •  Albano (attualità) - Arrestati per furto, riciclaggio e vendita illegale di pezzi di ricambio di auto rubate in una vera e propria associazione a delinquere con a capo un 40enne di Marino .

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    Ancora un'altra operazione anticrimine nell'ambito dei furti di auto di media e grossa cilindrata e riciclaggio di pezzi di ricambio e strumentazione elettronica molto costosa, è stata portata a termine dagli agenti della Polizia Stradale di Albano, diretta dal comandante Paolo Barile. Nei giorni scorsi, dopo una accurata indagine, che ha coinvolto diversi comuni dei Castelli Romani , Roma e Pomezia, durata alcuni mesi, i poliziotti della Sottosezione della Stradale di Borgo Garibaldi, come comunicato da una nota ufficiale dalla Questura di Roma, hanno arrestato 8 persone, tra i 30 ed i 40 anni, tutti dediti a vario titolo al furto, smontaggio e rivendita di pezzi di ricambio di auto di media e grossa cilindrata. Arrestati per furto, riciclaggio e vendita illegale di pezzi di ricambio di auto rubate in una vera e propria associazione a delinquere con a capo un 40enne di Marino .

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    La Procura della Repubblica del Tribunale di Velletri, diretta dal procuratore capo Giancarlo Amato, ha emesso la scorsa settimana le ordinanze di custodia cautelare in carcere e ai domiciliari per tutti i coinvolti che avevano le loro basi, tra depositi, terreni agricoli, autocarrozzerie abusive, e vendita online, tra i comuni di Lanuvio, Albano, Marino e Pomezia, dove risiedevano anche le persone arrestate. E dove sono state rinvenute le carcasse delle auto rubate, pezzi di ricambio, centraline elettroniche e altri pezzi di ricambio, in alcuni casi gli appartenenti alla banda criminale, abbandonavano dopo averle "cannibalizzate" le carcasse di auto nelle campagne dei Castelli Romani, dove in alcune occasioni contadini e cittadini di passaggio ne avevano segnalato alle forze dell'ordine la presenza, a volte anche auto smontate e date alle fiamme.

     

    Nel giro di 3 anni questa secondo le cronache è la quarta operazione simile in ambito di furti e riciclaggio di auto e pezzi di ricambio costosi (con numerosi arresti) operata dalla Polstrada di Albano, tra i Castelli Romani, la Capitale e il Litorale, dove in alcuni casi sono state trovate anche corpose quantità di droga che alimentavano lo spaccio in vaste zone dei Castelli Romani e del Litorale tra Anzio e Nettuno. Nel 2020, la Stradale di Albano condusse con l’esecuzione di 6 arresti disposti dal Tribunale di Roma e di 12 perquisizioni a carico di altrettanti indagati, l’operazione denominata “BAD SURPRISE” coordinata dal Pool “Reati gravi contro il patrimonio e lotta agli stupefacenti” della Procura della Repubblica di Roma.

    Partita dai Castelli Romani e dai quartieri periferici a sud est della capitale, l’indagine, molto articolata, durata alcuni mesi, aveva riguardato complessivamente 12 indagati. In questa ultima operazione, l'indagine è partita dopo il ritrovamento di alcune auto smontate e vari pezzi di ricambio in un casolare nascosto tra le campagne di Lanuvio, dove due uomini di 40 e 45 anni, della zona, già conosciuti alle forze dell'ordine per reati simili, smontavano e riciclavano le auto rubate che arrivavano settimanalmente.