Alla Sagra di Grottaferrata entri solo se ce l'hai piccolo. Frittelle, cani e dintorni
Pubblicato: Martedì, 27 Giugno 2023 - redazione attualitàGROTTAFERRATA (attualità) - Un buffo caso per una ancora inspiegata tradizione "grottaferratese". L'ordinanza vecchia come il cucco e il levriero cacciato
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Cosa c'azzecca Grottaferrata con le frittelle, non s'è ancora ben capito. Cosa c'azzeccano le frittelle con i cani, bè, su questo qualche elemento in più in questi torridi giorni di inizio estate lo abbiamo desunto.
Sta di fatto che la chiusura di quello che alcuni considerano uno degl eventi "cool" di Grottaferrata - in barba ad ogni tradizione, manco di parlasse di porchetta o di prodotti tipici del territorio - è stata a dir poco esilarante.
Lo apprendiamo dai social. Sarebbe così successo domenica, ad un certo punto, che all'ingresso di parco Traiano dove era in corso la celebratissima Sagra della frittella grottaferratese, si sia presentato un uomo con un cane, un levriero. Qualcosa di dimensioni paragonabili ad uno stegosauro, a vedere quello che è accaduto poi.
All'uomo sarebbe stato così impedito l'accesso al parco perché, stando a quanto pare ad una ordinanza sindacale vecchia di almeno 10 anni, i cani non erano i benvenuti in queste occasioni. Apriti cielo!
Dopo il levriero afgano, la nuova razza è il levriero cacciato.
Per mediare, "qualcuno" dell'organizzazione avrebbe trovato l'escamotage, però non utile alla fattispecie: consentire l'accesso alla Sagra solo se il cane è di piccola taglia. Ma a chi fornire il centimetro, come definirlo? Un rottweiler, per esempio, è di piccola o media taglia? E potrebbe entrare al posto, chessò, di cun Collie o di un levriero afgano?
Insomma, se ce l'hai piccolo, puoi entrare.
Una querelle divertente ed anche un po' parossistica. Che si accompagna alla questione principe (rimandando ai prossimi giorni altre considerazioni): che c'azzecca la fritella con Grottaferrata?
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Commenti
risposta del direttore: è lei perché non si firma?