Grottaferrata aderisce al patto dei sindaci per clima ed energia

Pubblicato: Venerdì, 16 Febbraio 2018 - redazione attualità
 
 GROTTAFERRATA (attualità) - Tra gli obiettivi entro il 2030 la riduzione  della CO2 del 40% attraverso l’ efficientamento degli edifici pubblici, l’illuminazione tutta a led e la mobilità sostenibile

ilmamilio.it - comunicato stampa del Comune

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Il Comune di Grottaferrata con delibera di consiglio comunale approvata all’unanimità il 30 ottobre scorso ha aderito al Patto dei sindaci per il clima e l’energia. Per cominciare il percorso che dovrà portare alla stesura del piano d’azione per l’energia sostenibile e il clima  nei giorni scorsi si è svolto un importante convegno a Palazzo Valentini sede della  Città metropolitana di Roma capitale,al quale ha partecipato in rappresentanza del primo cittadino, Luciano Andreotti, il delegato all’innovazione, consigliere Alessandro Cocco. In questa occasione è stato presentato il progetto ENERJ finanziato dal programma interreg Med, che mira a rafforzare e migliorare il coordinamento dei Paes e altri piani di efficienza energetica, al fine di raggiungere un risparmio energetico in linea con gli obiettivi europei e nazionali in materia.

 

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 Il piano d’azione è il documento chiave per mostrare come i firmatari del Patto intendono rispettare la visione e gli obiettivi e dovrà prevedere una valutazione della situazione attuale, vale a dire un Inventario di base delle emissioni (BEI) per la parte relativa alla mitigazione del clima e una valutazione dei rischi e delle vulnerabilità per la parte di adattamento, identificando chiaramente gli obiettivi e le misure pianificate, i tempi di attuazione, le responsabilità e gli impatti previsti.

“L’intenzione dell’Amministrazione comunale di Grottaferrata – ha dichiarato il consigliere Cocco – è quella di lavorare sull’efficientamento energetico degli edifici pubblici, sull’illuminazione led e sulla mobilità sostenibile. Nel piano saranno sicuramente ricompresi anche le soluzioni, al momento allo studio, di sistemi che traggano energia dai rifiuti prodotti. Tutte misure – ha concluso Cocco -  che vanno nella direzione richiesta dal Patto dei sindaci per il clima e l’energia che ha come obiettivo quello di ridurre le emissioni di Co2 del 40% entro il 2030”.
 
“La sottoscrizione di questo importante Patto – ha aggiunto il sindaco Luciano Andreotti – oltre a rappresentare un alto momento di collaborazione istituzionale tra comuni per la pianificazione di uno sviluppo sostenibile del territorio che ogni giorno si rivela più vitale, fa ben trasparire le intenzioni più profonde della nostra Amministrazione comunale che guarda alla programmazione di un futuro autenticamente sostenibile e moderno per Grottaferrata, fondato ancor più saldamente sulla riscoperta di radici solide come la cultura, il dialogo, il confronto su scala nazionale e internazionali che fanno parte da oltre mille anni del dna della nostra comunità. Continuo a credere con convinzione, infatti – ha concluso il sindaco – che solo mirando ai grandi obiettivi è possibile affrontare nel migliore dei modi anche le problematiche talora apparentemente piccole della quotidianità che infatti possono trarre risposte soddisfacenti, solo da una programmazione attenta degli interventi da portare a termine”.
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Pai

Commenti  

# dopoCarnevalearrivan 2018-02-16 20:24
o le normali implementazioni dei processi avviati a cavallo del 21° secolo "Agenda21" Bentornata! Con impegni in continuità con il Piano di Azione locale di Ag21 vengono posti nuovi e più severi obiettivi x clima&energia.
A Grottaferrata Ag21 locale, il Forum Cittadino e il Piano di Azione sono istituzione dal 2005!
Operativa fino al 2010 e poi FERMATA dai ciniciDemocratici!
Quando si dice il destino!
Quelli che nel 2000 si sono astenuti&defilati dal processo Ag21, oggi se lo trovano di nuovo&più impegnativo=boccone amaro da ingoiare!
Coloro che nel 2005/10 volevano che Gtf uscisse da Ag21,
si trovano a doverla accettare obtorto collo!
I lobbysti della democrazia partecipativa, l'hanno boicottata&demonizzata&barattata, da fuori!
I lobbysti del potere al popolo, si chiamano, POPOLO&POPOLO di nome&cognome!
In questo PATTO tra eletti, il riconoscimento del diritto dei Cittadini a condividereOmeno le decisioni, c'è ?
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