L'informazione corretta e quella del "copia e incolla " selvaggio, ancora un caso di fake news con la Balena spiaggiata a Torre Astura

Pubblicato: Martedì, 20 Giugno 2023 - redazione cronaca
NETTUNO/ANZIO (cronaca) -  Solo nel tardo pomeriggio dall'Ufficio Comunicazione del Poligono Militare di Nettuno che gestisce la location naturale si è saputo che l'enorme balenottera era FINTA
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    ilmamilio.it
     
    Come organo di informazione abbiamo evidenziato alcune volte il fenomeno dei "Leoni da Tastiera", a cui in realtà col passar del tempo è stata trovata una denominazione più calzante, "Parassiti da Tastiera", della specie copiatori incollatori patologici da una comoda poltrona con tastiera e computer davanti .
     
    La notizia appresa in questi giorni ci ha indotto a scrivere nuovamente due righe in merito.
     
    Per riconfermare quanto abbiamo sempre affermato in questi anni, riguardo al modo di fare una informazione puntuale, ma più corretta possibile . Spesso per sbrigarsi a pubblicare le notizie prima degli altri, per essere "i primi", "i più letti" (usando anche titoli sensazionalisti)  senza accertarsi bene di quanto accaduto, alcune testate che pubblicano notizie sul web, inducono anche i lettori a credere in fatti non veri. Come ad esempio, nei giorni passati, riprendendo su una pagina social locale, una foto, scattata da alcuni diportisti, di una balena morta spiaggiata sulla spiaggia di Torre Astura tra Nettuno e Latina dove è scattato il "copia incolla" selvaggio domenica mattina.
     
    Solo nel tardo pomeriggio dall'Ufficio Comunicazione del Poligono Militare di Nettuno che gestisce la location naturale si è saputo che l'enorme balenottera era FINTA, di legno e altro materiale cinematografico. In quanto era la scena di un film che stanno girando in questi giorni in quel tratto di spiaggia naturale del mare del Lazio, con tanto di autorizzazione dei militari. E di queste notizie non corrispondenti al vero o piene di inesattezze se ne sono viste tante in questi lunghi anni di cronaca e purtroppo, visto cosa e come viene pubblicato, ne leggeremo molte altre ancora sicuramente.
     
    Un sito locale che pubblica notizie online, una volta diede per morto un operaio, solo perchè su una pagina social di Velletri qualcuno scriveva "ennesima tragedia sul lavoro, c'è un uomo coperto da un lenzuolo dietro un camion in manovra in zona...".  In realtà per fortuna l'uomo non era affatto morto, ma ferito gravemente e poi si riprese, come poi accertammo come testata tramite le fonti accreditate prima di pubblicare la notizia, non andando dietro a quanto pubblicato da altri siti . Per non parlare di scoppi di case, mai avvenuti e altri reati gravi, mai successi, ma riportati sui social da soggetti poco attendibili o che avevano altri scopi personali al riguardo.
     
    Torna il nostro motto di "cronisti di strada" : " Le notizie sono una cosa seria, prima di darle vanno accertate bene e se non si è sicuri di un fatto meglio non darle ". Questo non significa che non si può sbagliare, nella fretta e tra le mille difficoltà nel fare questo lavoro, è capitato anche a noi, certamente siamo umani e non siamo perfetti, anzi tutt'altro.  Ma poi fare le smentite o addirittura far risuscitare le persone e chiedere scusa ai familiari e ai lettori (come accaduto)  è molto più umiliante e complicato. E poi arrivare "primi" in una folle corsa alla notizia non ci interessa, il nostro primario interesse è quello di informare i lettori in maniera puntuale, ma soprattutto veritiero.  Nella foto la balena (finta) spiaggiata a Nettuno ripresa dal Web da molte testate che pubblicano notizie online che l'avevano data per vera nell'immediatezza .