Grottaferrata, Gente Libera: “Andreotti, il civismo è stato una maschera efficace indossata a seguito di calcoli preelettorali"
Pubblicato: Venerdì, 09 Febbraio 2018 - redazione politica
GROTTAFERRATA (attualità) - Il movimento che si presentò alle ultime amministrative accusa il sindaco: "L'esplicito sostegno a Zingaretti una conferma"
ilmamilio.it - comunicato stampa Gente Libera
“Il sindaco di Grottaferrata Andreotti è stato sostenuto da liste civiche, sembra però che il civismo fosse un escamotage per prendere più voti (evidentemente funziona bene!) e non un modo per manifestare “amore incondizionato” verso la propria città. Ecco le sue parole in campagna elettorale: Andreotti disse che intorno a lui esiste “un progetto di tipo civico che sa unire sensibilità diverse e fornire una proposta di governo per la nostra città credibile, condivisa e stabile. […] L’amalgama di questa coalizione è la volontà di fare qualcosa per Grottaferrata, laddove i partiti hanno fallito”. (cfr. Il Mamilio 30 Aprile 2017). E ancora: “[…]certamente questo “luogo civico” non sarà per chiunque cerchi una collocazione politica o una casa dove poter continuare a operare con i vecchi e logori strumenti della politica partitica, perseguendo interessi particolari.”(cfr. Il Mamilio, 18 Marzo 2017)
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Evidentemente, alla luce del manifesto supporto al candidato del PD alle regionali, il civismo funziona quando conviene: va bene per prendere voti bipartisan, ma se ad altri livelli c’è una coalizione più forte che sul piano locale allora addio civismo e i partiti non falliscono più.
Il timore è che quegli interessi particolari contro i quali il Sindaco Andreotti si era schierato riemergano adesso con l’appoggio esplicito al PD alle regionali.
Gente Libera Grottaferrata continua il suo percorso, appoggiando il presidente Ivan Boccali candidato con la lista Pirozzi che corre con le proprie gambe in Regione. Così come il civismo di Gente Libera ha corso fino a ora nei comuni dove si è presentato. Perché non è una soluzione di comodo. Il civismo nasce dalle esigenze primarie di ognuno, come la politica, che sempre più spesso amministra se stessa pur essendo nata per regolare la convivenza tra i cittadini. A quanto sembra invece a Grottaferrata il civismo è stato una maschera efficace indossata a seguito di calcoli preelettorali”.
Commenti
Un delicatesse intervento pOLICO di altri tempi.
Una parziale ricostruzione del perché dell'ammucchiata.
Una voluta=dolosa omissione di compagni di avventura con lo stesso pedigree (n°24) e #asuainsaputa (montecompatri) tanto x citarne alcuni.
Diffidiamo sempre quando ci si incensa anziché essere incensati dopo averlo dimostrato!
Diffidiamo sempre quando, a prescindere da ogni logicità EX&EX pervicacemente ricicciano dalle proprie fallimentari esperienze amministrative!
Diffidiamo ancora di più se il vostro riferimento a gtf non fosse "coeso" con questo cinicoCinismo eletto!
Avrebbe potuto dire "eletto cinico" anziché abusare della pazienza per leggere 3000 caratteri che lo definiscono CINICO...... ma senza dirlo. Quanta delicatesse!
Che un 1° cittadino eletto possa incorrere "amministrando con trasparenza&onestà in denunce e /o altro è possibile. Ma la notizia di quest'oggi" indagato x omicidio colposo"che riguarda il candidato a cui gente libera chiede consenso, non è possibile!
Morirono 7 persone perché "consentiva/non impediva il rientro" presso uno stabile precario di conoscenza dell'amministrazione.
Come x lui vale per tutti i candidati onesti&trasparenti, prima di candidarVi chiedete&pubblicate il vostro certificato in base al!'articolo 335 cpp. E solo dopo chiedete il VOTO ai Cittadini, grazie!
mettete in fila...l'ho scritto e riscritto prima io
In qualità di sindaco e responsabile della protezione civile, dunque titolare di una posizione di garanzia exlege nei confronti della incolumità della popolazione residente," consentiva/ non impediva il rientro" e quindi la permanenza nelle abitazioni nonostante fosse a conoscenza, da sindaco. della precaria condizione dello stabile visto che lo stesso comune di amatrice aveva rimborsato a varie strutture ricettive le spese di vitto e alloggio per l' ospitalità concessa fino al mese di luglio 2009 , ai residenti evacuati a seguito del sisma aquilano.
Inoltre non ha revocato" l' ordinanza di sgombero " emessa il 16.4.2009 dal suo predecessore e non ha ripristinato l' agibilità dell' edificio. ( FQ del 9.2.2018)