Volley Club Frascati, le piccole atlete di coach Oddo brillano nel “torneone” disputato a Ciampino

Pubblicato: Lunedì, 27 Marzo 2023 - redazione sportiva

Potrebbe essere un'immagine raffigurante 10 persone, persone in piedi e spazio al chiusoFRASCATI - Le piccole pallavolise del Volley Club Frascati hanno “battuto un colpo”. Il gruppo del minivolley affidato a coach Gabriella Oddo (coadiuvata per l’occasione da Alessio Zampana e Rachele Musetti) ha disputato il primo “torneone” stagionale. E’ accaduto ieri mattina nella palestra dell’istituto scolastico “Amari” di Ciampino.

“E’ stata una giornata intensa e ricca di emozioni – dice la Oddo – All’appuntamento federale erano presenti un centinaio di bambine circa e quattro società: oltre a noi e a quella ospitante di Ciampino, c’erano anche Morena e Marino. Abbiamo portato un gruppo di ragazze nate tra il 2013 e il 2016 che si sono divise in tre squadre “white” e una “green” (colori che differenziano alcuni aspetti regolamentari, ndr) e hanno disputato una serie di partitine tre contro tre. Per loro era la prima esperienza della stagione e, in considerazione del fatto che la maggior parte del gruppo è al primo anno di pallavolo, è stato una sorta di debutto assoluto. C’è stato grandissimo entusiasmo e partecipazione da parte delle ragazze e delle loro famiglie sia nei giorni precedenti all’evento che durante la mattinata di ieri quando per molte atlete il tempo “è volato velocemente”.

Dal punto di vista tecnico abbiamo avuto buoni riscontri e già domenica prossima ci sarà un nuovo appuntamento a Marino dove verificheremo i progressi, anche in considerazione del fatto che il gruppo sarà già più “abituato” a un evento di questo tipo”. La Oddo si dice soddisfatta del percorso stagionale dei suoi piccoli atleti: “Essendo un gruppo al primo anno di pallavolo per la quasi totalità abbiamo iniziato dalle basi. Per le più grandi abbiamo fatto qualche esercizio più simile a una pallavolo evoluta dando un’indicazione tecnica più specifica, mentre per le altre abbiamo curato di più gli aspetti della manualità e dell’attività coordinativa e della motricità di base. Comunque c’è stata una costante partecipazione agli allenamenti e questo ha contribuito a una crescita sia a livello individuale che di gruppo”.