L'impegno del GAL Colli Albani Bruno Martellotta ODV alla 423^ edizione Fiera Nazionale di Grottaferrata
Pubblicato: Domenica, 19 Marzo 2023 - redazione eventi
GROTTAFERATA (attualità) -L'Associazione si prepara all'evento
ilmamilio.it
In occasione della 423^ edizione della Fiera Nazionale di Grottaferrata il Gruppo Archeologico Latino Colli Albani Bruno Martelletta propone alcuni eventi per rafforzare il suo ruolo come custode della memoria dei luoghi che abitiamo. Si tratta in particolare di tre conferenze, oltre che dell’organizzazione delle consuete giornate di apertura straordinaria dei monumenti di cui il Gruppo si occupa: dalla Catacomba Ad Decimum della Via Latina, all’Abbazia di San Nilo con annesso Museo. Non casualmente proprio una riflessione sulla fisicità dei luoghi aprirà questo ciclo di conferenze:
venerdì 24 marzo alle ore 18, presso il palazzo Grütter Paolo Dalmiglio rifletterà su “Toponomastica archeologica del territorio criptense: spigolature e considerazioni a margine".
Gli altri due incontri si terranno presso la sala eventi della Fiera Nazionale di Grottaferrata:
25 marzo alle ore 16:30 verrà presentato il libro di Giovanni Russo “La solitudine rocciosa. Le radici della cultura monastica nel Mediterraneo: Il Mercurion” - Ferrari editore 2023;
1° aprile alle ore 18:00 Giovanni Campagna si intratterrà su “DE MORE - LEMOLE: storia e opportunità paesaggistiche, sociali e architettoniche della valle del Fosso dell’Acqua Mariana”.
Patrocinati dal Comune di Grottaferrata tutti gli eventi possono essere seguiti anche sulla piattaforma del Gruppo collegandosi ai link presenti nelle locandine allegate.
Non meno rilevanti sono le aperture straordinarie: previa prenotazione su visit.galmartellotta.it per la catacomba Ad Decimum .
Per quanto riguarda il complesso abbaziale i volontari per il patrimonio culturale saranno a disposizione di cittadini e turisti nelle date e negli orari indicati nel sito: www.galmartellotta.it.
Gli eventi di apertura straordinaria in coincidenza con la Fiera rappresentano un’occasione unica sia perché tradizionalmente questa manifestazione attrae persone anche dai paesi vicini, sia per gli stessi cittadini criptensi, chiamati a ridestare la conoscenza dell’unicità e bellezza, spesso nascosta e ignota ai più, dei luoghi che abitano.