Grottaferrata, i residenti di Piazza Mazzini: “Quei paletti dissuasori hanno limitato uno stradello: sono un problema”
Pubblicato: Lunedì, 05 Febbraio 2018 - redazione attualità
GROTTAFERRATA – La segnalazione: “Purtroppo è passato il periodo necessario per impugnare il provvedimento, ma il problema rimane”
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Nello scorso mese di novembre, i gestori di un Circolo locale hanno chiesto ed ottenuto dal Comune di Grottaferrata un’autorizzazione per l’istallazione di paletti dissuasori della sosta dei veicoli, posizionati sullo stradello che unisce via Trento a via Trieste. L’opera però non sembra piacere a tutti. Un gruppo di residenti ci ha scritto per sottolineare i disagi della scelta.
Nel provvedimento rilasciato dal competente ufficio si leggeva come motivazione “impedire la sosta di veicoli sulla stesso stradello che ostacolavano l’ingresso ai clienti dell’attività. “L’aspetto singolare – affermano ora i cittadini - è che le macchine in sosta erano degli stessi clienti del Circolo. Tra l’altro, gli stessi paletti dovevano essere installati ad una distanza di almeno 50 cm dal suolo stradale, distanza che anche ad occhio non sembra essere stata rispettata. Purtroppo il termine per impugnare il suddetto provvedimento (60 giorni) è ormai spirato, ma ci siamo proposti di fare quanto meno un accesso agli atti”.
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“Vi lasciamo immaginare – spiegano ancora - il disagio creato da questa novità, considerando che già in precedenza la zona aveva una penuria di parcheggi liberi, ora del tutto inesistenti. Il risultato della situazione esposta è il seguente: dopo diversi giri dell’isolato, ci troviamo di consueto costretti ad andare a posteggiare i nostri veicoli al parcheggio di Viale San Nilo, di notte buio e incustodito”.
La richiesta è quindi quella di rivedere la gestione di questa area della città in modo da creare il giusto equilibrio tra le necessità dei residenti e quella degli spazi di ognuno, in modo tale da non creare disagi né agli uni e né agli altri, evitando penalizzazioni e storture per tutti.
