Quanto costa un funerale? Ecco le voci da considerare
Pubblicato: Venerdì, 17 Febbraio 2023 - redazione attualità
ROMA (attualità) - Qualche utile indicazione
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In un momento particolare come la perdita di un proprio caro purtroppo oltre a dover affrontare l’elaborazione del lutto, occorre pensare anche all’organizzazione del funerale e a gestire tutte le pratiche burocratiche legate alla morte di un soggetto. Un altro aspetto da dover considerare è anche quello del costo legato a tutto questo il quale, diversamente da come si potrebbe pensare, può variare notevolmente a seconda dei casi. Ci sono, infatti, molti aspetti che incidono sul costo di un funerale, come ad esempio la forma della sepoltura, il tipo di cassa funebre utilizzata, il trasporto del defunto, la stampa del materiale e la pubblicazione dei necrologi.
Quanto costa un funerale?
In genere, prendendo come esempio la capitale, un funerale completo a Roma costa intorno ai 1500-2000 euro, ma i prezzi variano a seconda delle città di Italia. Nelle zone del nord, infatti, i costi sono superiori, e i prezzi si aggirano attorno ai 2500 euro. I prezzi dei funerali nelle regioni del sud, invece, sono inferiori, più simili a quelli del centro Italia. Ovviamente, ci sono poi altri pacchetti come il cosiddetto “funerale economico”, che prevede meno servizi, oppure quello di “lusso” che prevede, invece, l’utilizzo di bara e accessori di pregio, nonché il trasporto della salma utilizzando un’auto di valore. In ogni caso, la metà del prezzo del funerale è composta dalle pratiche burocratiche, dalla cassa da morto e dagli accessori. Il 20% circa della spesa è dovuta al trasporto e il carro funebre, mentre il resto serve a coprire le spese per gli addobbi floreali, la lapide (oppure l’urna), la vestizione ed eventualmente anche il make-up (tanatoprassi) della salma. Ci sono, poi, altre richieste che vanno conteggiate a parte, come ad esempio il personale aggiuntivo per il trasporto della bara fuori dalla chiesa.
Quanto costa la cremazione?
In genere si pensa che la cremazione costi di meno rispetto al funerale classico, caratterizzato dalla sepoltura della salma, tuttavia questo si nota solo su un periodo più lungo. Infatti, con la cremazione si evita il costo relativo ai loculi (che è il più oneroso su lungo periodo e che varia dai 1000-2000 euro circa ai 300 circa per le cellette, più i costi per il rinnovo della concessione da corrispondere periodicamente) tuttavia è necessario considerare che ai costi del funerare è necessario aggiungere le spese relative alla cremazione. Inoltre, se non c’è un forno crematorio nelle vicinanze della casa del deceduto, bisogna aggiungere anche le spese relative al trasporto della salma fuori regione. La bara, poi, è sempre necessaria, anche in caso di cremazione, poiché viene bruciata assieme alla salma. In più, è necessario specificare che l’assenza della cerimonia funebre non consente un risparmio considerevole, poiché bisogna comunque conteggiare il costo del carro funebre e gli oneri burocratici per la pratica di cremazione e la tassa di cremazione (intorno ai 600 euro, a seconda delle zone di Italia) più le tasse di affido o dispersione delle ceneri.