Caro Sandrone, sembra oggi. Eppure sono due anni che sei volato via col tuo mantello
Pubblicato: Giovedì, 20 Luglio 2017 - Valeria Quintiliani
FRASCATI (attualità) - Alessandro Liberati è venuto a mancare il 21 luglio del 2015. In tanti resero omaggio ad un uomo, residente a Grottaferrata, ma cittadino ad honorem di Frascati, singolare. Il murales a lui dedicato fu realizzato con le donazioni dei cittadini di entrambe le comunità.
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Due anni senza Sandrone e il murales realizzato al confine tra Frascati e Grottaferrata con le donazioni delle due comunità nei mesi successivi alla sua scomparsa prematura è una delle poche pareti rimaste immacolate e il motivo è chiaro: Alessandro Liberati è nel cuore di tutti e come tale viene rispettato. Residente a Grottaferrata, ma cittadino ad honorem di Frascati, Sandrone è venuto a mancare il 21 luglio del 2015 per un’infezione (LEGGI QUI). Una scomparsa che scosse le due comunità cittadine (LEGGI QUI) a tal punto che in moltissimi vollero partecipare ai funerali (LEGGI QUI) e altrettanti alla giornata a lui dedicata in Villa Torlonia (LEGGI QUI) dove i suoi amici più cari resero omaggio alla famiglia ricordando episodi e la singolarità di Sandrone.
Tanto è cambiato a Grottaferrata e a Frascati da quando Sandrone non c’è più, due nuovi sindaci, due nuove amministrazioni. Chissà quale abito avrebbe indossato per un’occasione come questa. Mentre si riflette su quanto manchi la sua presenza nelle due città come già fatto lo scorso anno (LEGGI QUI), il pensiero va alla famiglia, alla quale si è certi, Sandrone, manca più di tutti.
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