Partecipato incontro su Comunità Energetiche ed Amministrazioni Locale al Convento di San Silvestro a Monte Compatri
Pubblicato: Lunedì, 07 Novembre 2022 - Redazione attualità
MONTE COMPATRI (attualità) - Parole semplici, concetti chiari, evidenziando bene i passi necessari per l’avvio di una Comunità
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L’evento dello scorso 4 novembre, organizzato dalla Associazione “Punto&Basta!” e dedicato al tema delle Comunità Energetiche, è stato estremamente positivo. 
Almeno 50 le persone presenti, tra amministratori locali, imprese, associazioni e cittadini accolti nella bellissima Sala della Pinacoteca del Convento di San Silvestro a Monte Compatri. 
Presenti, tra le Istituzioni, oltre il Sindaco, Francesco Ferri, e la Vice Sindaco, Nicoletta Felici, del Comune di Monte Compatri anche Assessori competenti dei Comuni di Colonna e Rocca Priora e il presidente del Parco dei Castelli Romani, Gianluigi Peduto. Interessantissime anche le testimonianze di alcuni imprenditori locali che hanno già avviato alcune Comunità energetiche nei Castelli Romani.
A condurre i lavori, oltre alla Presidente Adriana Calì, il prof. Andrea Micangeli, docente di Ingegneria Energetica della Università La Sapienza di Roma. “Abbiamo affrontato con i presenti tematiche molto attuali e soprattutto sentite. La modalità è stata inclusiva e niente affatto accademica. Parole semplici, concetti chiari, evidenziando bene i passi necessari per l’avvio di una Comunità”, afferma Adriana Calì. “Abbiamo lanciato un percorso da intraprendere tutti insieme, territorio dei Castelli Romane e la Regione Lazio” - continua la Presidente della Associazione “Punto&Basta!”. 
Un grazie va al lavoro, incessante, dell’Assessore Roberta Lombardi che ha lanciato lo scorso ottobre la campagna di sensibilizzazione sulle Comunità Energetiche Rinnovabili (CER) “Meno inquini, Più risparmi”, attraverso il portale Lazio Ecologico e Digitale. Tra gli obiettivi dell’evento anche la comunicazione delle prossime opportunità fornite bando regionale per finanziare le CER, in particolare gli studi di fattibilità. “Unico rammarico è l’assenza del Comune di Monte Porzio”, conclude la Calì. “Pur avendo inviato invito e programma, tramite PEC, al Sindaco e alla sua Amministrazione, non ho ricevuto alcuna risposta, a parte una mail ad una primissima mia richiesta in cui si chiedeva la disponibilità di una location. La risposta è arrivata quando già era tutto pronto. Ho anche dato la disponibilità ad un incontro ma ad oggi nessuno ha mai risposto”.
