Frascati | Villa Innocenti: una storia che parte dal 1600 ed arriva sino al re dei... tubi

Pubblicato: Sabato, 27 Agosto 2022 - Remo Sabatini

villaInnocenti frascati ilmamilioFRASCATI (attualità) - Oggi ospita due istituti scolastici ma ha una bella storia alle sue spalle

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Villa Innocenti in questo periodo è stata al centro di polemiche a causa della scarsa manutenzione del complesso architettonico, parco compreso. Tuttavia pochi sanno che Villa Innocenti ha alle spalle una storia antica e a dir poco sorprendente.

La struttura risale addirittura al 1600, quando Pietro Cremona fece erigere una villa poco fuori il centro della cittadina tuscolana.

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A seguire, il complesso venne acquisito dai Colonna e da altre importanti e ricche famiglie possidenti, che ne variarono l'architettura e lo stesso nome. Nel 1930 arrivò l'ultima acquisizione da parte di Ferdinando Innocenti, che volle ricostruire il complesso con accenni dello stile razionalista allora imperante. Innocenti era allora un industriale emergente capace di imporre con i suoi famosi "tubi" una vera e propria rivoluzione nel mondo delle costruzioni.

Stadi di calcio, capannoni industriali e strutture di ogni tipo vennero edificate con i celeberrimi "tubi Innocenti", rapidi da impiantare, duraturi e soprattutto economici.

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Nel dopoguerra si trasferì a Milano e si dedicò al mondo emergente del trasporto privato. A Lambrate, vicino Milano, impiantò la sua nuova fabbrica. Nel 1947 nacque la famosa "Lambretta" (dal nome del fiume Lambro che scorreva nei pressi), il primo scooter dedicato al trasporto di tutta la famiglia. Il successo, neanche a dirlo, fu a dir poco planetario, anche se il suo geniale costruttore non la guidò mai e per tutta la vita non prese mai la patente.

Nel frattempo la Villa Innocenti di Frascati era stata acquisita dal Comune, che volle destinarla a scopi educativi. Oggi Villa Innocenti ospita una scuola materna e l'Istituto Professionale intitolato al grande economista frascatano Maffeo Pantaleoni.