Uno sguardo alla storia dell'A.S. Roma nei primi anni dopo la sua fondazione

Pubblicato: Giovedì, 05 Maggio 2022 - redazione attualità

asRoma old ilmamilioROMA (attualità) - Un primo scudetto arrivato nel 1942

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L'A.S. Roma è una società calcistica professionistica con sede nella città di Roma. Tutti gli appassionati di calcio sapranno che la squadra milita in Serie A, il massimo campionato di calcio italiano che vede la partecipazione di 20 club. Se desideri supportare la Roma o qualsiasi altra squadra italiana, puoi farlo su questi casinò non AAMS: queste piattaforme danno anche la possibilità di guadagnare qualche spicciolo.

La Roma gioca le partite casalinghe allo Stadio Olimpico, un impianto che vanta una capienza di 72.698 posti a sedere. La "Lupa", così come viene chiamata dai propri sostenitori, è retrocessa solamente una volta nella sua storia. Il palmarès della Roma include, tra i vari trofei, tre scudetti, nove Coppe Italia e due Supercoppe Italiane. Nel corso degli anni, il club giallorosso ha sfornato alcuni dei migliori talenti a livello mondiale, oltre ad aver partecipato con una certa regolarità ad alcune delle principali competizioni europee.

L'A.S. Roma è stata fondata nel 1927 in seguito alla fusione delle tre società sportive Football Club di Roma, Alba-Audace e Fortitudo-Pro Roma, grazie all'importante operato di Italo Foschi. La motivazione era ben chiara: dare alla capitale italiana una squadra in grado di sfidare i club torinesi e lombardi che già dominavano il campionato italiano.

Il corso della storia avrebbe potuto evolversi diversamente se la S.S. Lazio, la principale rivale cittadina della Roma, non avesse rifiutato una possibile fusione. Al momento della sua fondazione, la Roma disputava le partite casalinghe al Motovelodromo Appio, prima di spostarsi nel 1929 al glorioso Campo Testaccio, che sorgeva nel rione di Roma da cui prendeva il nome.

Fu così che iniziarono le grandi sfide contro i più potenti club del nord Italia. La Roma terminò la stagione 1930-1931 seconda in classifica alle spalle della Juventus, sicuramente il risultato più prestigioso fino a quel momento. Oltre a grandi campioni come Attilio Ferraris IV, Guido Masetti, Fulvio Bernardini e Rodolfo Volk, la squadra giallorossa riuscì a guadagnarsi un discreto seguito di tifosi, tanto che oggi è considerata un vero e proprio simbolo della città.

La vittoria del primo scudetto

Nelle stagioni successive, la Roma non riuscì a riconfermarsi tra le maggiori protagoniste del campionato, così che una serie di giocatori fondamentali lasciarono il club. Ci volle un po' di tempo per ricostruire una squadra competitiva. Nonostante la permanenza in maglia giallorossa dell'attaccante argentino Enrique Guaita, la Lupa non riuscì ad andare oltre il secondo posto in campionato. Si dovette aspettare l'arrivo del tecnico Luigi Barbesino per raggiungere lo stesso risultato.

Nel campionato 1935-1936, i giallorossi riuscirono a sfiorare il titolo di Campione d'Italia, arrivando a un solo punto dal Bologna capolista. Seguì poi un nuovo periodo di alti e bassi, durante il quale la squadra non fu in grado di sfruttare al meglio i precedenti successi.

Servirono altri 15 anni affinché la Roma potesse rompere la maledizione che la teneva lontana dal tricolore e vincere così il suo primo scudetto al termine del campionato 1941-1942. Si trattò del primo trofeo conquistato dalla squadra giallorossa, al tempo guidata dal tecnico Alfred Shaffer.