Vaccini e tamponi da record, Ariccia premia medici, sanitari e farmacisti
Pubblicato: Domenica, 03 Aprile 2022 - Valentina Bertoli
ARICCIA (attualità) - A Palazzo Chigi la cerimonia: ben 10mila le dosi di anti-covid somministrate
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I numeri parlano senza timore di smentita: con circa 10.000 dosi di vaccino anti-Covid somministrate, l’UCP (Unità di cure primarie) di Ariccia è da record. A chiusura dello stato di emergenza, per celebrare il ritorno graduale e progressivo alla normalità, il sindaco di Ariccia Gianluca Staccoli, presso la Sala Maestra di palazzo Chigi, ha consegnato attestati di riconoscimento a tutti gli operatori sanitari.
Questi, marciando in parallelo e sfidando l’impatto dell’epidemia sull’erogazione delle prestazioni sanitarie, hanno supportato con tenacia il Comune nella gestione del sistema locale.
La scommessa non si è esaurita nella presa di coscienza, ma si è concretizzata in un lavoro sinergico lodevole. L’ambizione e la determinazione hanno fatto la differenza: i medici di base di Ariccia, appartenenti all’ASL RM6, primi custodi della salute dei cittadini, i farmacisti e gli infermieri di zona, loro preziosi collaboratori, hanno affrontato pesanti orari di lavoro e massacranti dinamiche burocratiche con l’obiettivo di non distogliere mai l’attenzione dalla relazione di cura.
In un primo momento è stato fondamentale tracciare i casi attraverso l’esecuzione di test molecolari ed antigenici in sedi a fatica individuate e dislocate nell’intera area. Successivamente, i nove medici premiati (Antolini, Caputi, De Rosa, De Salvo, Fantauzzi, Gatto, Mannocci, Mastroianni, Spallino) hanno aperto timidamente la campagna vaccinale nell’autunno 2021.
Con l’ampia disponibilità della farmacia territoriale e di una generosa ed efficiente segreteria, hanno accolto ed immunizzato, negli spazi dell’ex-ospedale Luigi Spolverini, la maggioranza dei loro pazienti, lavorando a ritmi frenetici.
Operare in equipe è la chiave di volta di un’attività mirata a valorizzare la centralità del medico di famiglia nell’approccio terapeutico. A rompere gli indugi è stata la Dott.ssa Mastroianni, referente della citata UCP: “L’enorme fatica è stata ampiamente ricambiata dalla gratitudine popolare, nonché dal raggiungimento di risultati nettamente superiori alle aspettative. Se non siamo stati dimenticati è anche grazie alla collocazione del nostro studio, che è in stretta prossimità della farmacia territoriale, e all’appoggio dell’amministrazione comunale e delle Forze dell’ordine”.
È intervenuto inoltre il comandante dei carabinieri di Ariccia Gianni Coltellaro che, sorridendo dietro la mascherina, ha voluto esprimere la sua riconoscenza: “È mio interesse dire grazie, in qualità di rappresentante dell’Istituzione e di cittadino, a chi ha tentato di dare risposte e consigli in momenti in cui mancavano anche le minime certezze”.
A confermare e rinnovare infine l’impegno di tutta l’RM6, è stato il Dr. Pierluigi Vassallo, Direttore del Distretto H2.