Rocca di Papa | I Canarini e l'appello per nuove regole: "Tutti i bambini devono poter giocare, non priviamoli del sogno"

Pubblicato: Sabato, 22 Gennaio 2022 - redazione sportiva
 
Potrebbe essere un'immagine raffigurante 5 persone, bambino, persone che giocano a football, persone in piedi, attività all'aperto e testoROCCA DI PAPA (sport) - Con le nuove regole dettate dalla pandemia le società sono in forte difficoltà, l'appello della società
 
ilmamilio.it - nota stampa
 
"Le regole del governo e delle autorità sportive in questo tempo di pandemia hanno nuovamente ristretto lo spazio sociale riservato ai giovani. Pur comprendendo il senso delle norme, rileviamo la terribile realtà con la quale, quotidianamente, le società di calcio sono costrette a convivere. Oggi i giovani sopra i 12 anni non vaccinati non possono frequentare un campo di calcio, condividere momenti con i loro coetanei. Gestire questi provvedimenti dolorosi è assolutamente complicato sul piano umano. Ci sentiamo di essere vicini, comunque, a questi ragazzi a cui oggi non è consentito praticamente fare dello sport all’aria aperta.
 
L'utilità dell'operato della nostra società e delle altre non esiste più dal momento in cui dobbiamo dire a dei ragazzini che non non possono più correre dietro ad pallone sul prato verde, che non possono tornare a divertirsi. La colpa chiaramente non è la nostra, nè dei genitori, ma soprattutto non è dei ragazzi che in questo periodo stanno pagando il prezzo più alto.
 
Il nostro progetto iniziale, quello di educare e giocare con i bambini e contemporaneamente insegnargli a giocare a calcio, è ormai messo a rischio da regole non precise, da caos informativo e mediatico. Non crediamo che non ci siano soluzioni per far giocare i nostri figli, non crediamo che una società debba mettere i figli contro i genitori, ancora di più non crediamo che si possano discriminare i ragazzi.
 
Non vogliamo essere complici di tutto ciò. Ci siamo attenuti sempre alle regole e non sempre è stato facile, ma anche se il sistema ci dice che è giusto fermare i ragazzi, noi chiediamo la possibilità di ritornare alle attività con le dovute precauzioni. Alle generazioni future stiamo togliendo la serenità la spensieratezza dell'età più bella ed ora anche il diritto a fare sport. Non è giusto segregarli tutti in casa o davanti ad un computer per ore. Non possiamo continuare a distruggere sogni, speranze, aspettative, qualità della vita.
 
Chiediamo quindi che vengano stabilite finalmente regole ed opportunità in sicurezza, tenendo a mente che l'attività sportiva deve essere garantita. Lo sport è sinonimo di salute e vitalità: tutti ne hanno diritto
 
ASD Canarini Rocca di Papa 1926 ".