Grottaferrata | La diaspora del centrodestra: a oggi sono tre le possibili candidature
Pubblicato: Domenica, 21 Novembre 2021 - redazione attualità
GROTTAFERRATA (attualità) – Oltre a Fontana (coalizione civica), Lega e Fdi potrebbero prendere strade diverse. Probabile un intervento dei dirigenti provinciali e regionali
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Il centrodestra che vinceva le elezioni a Grottaferrata non esiste più da tempo. E l'andazzo non sembra cambiare. Nel corso degli anni la diaspora si è fatta irrimediabile e in prospettiva delle amministrative del 2022 il rischio di spaccarsi addirittura in tre c’è ed e reale.
Giampiero Fontana, che da quel mondo viene (a Roma alle ultime comunali si è candidato in un municipio con la Lega), è già in corsa con la sua coalizione civica. La sua partenza in anticipo è probabilmente finalizzata a portarsi il resto del centrodestra dietro, ma è difficile sia così. Le avvisaglie già ci sono. Moira Masi per Fdi e Rodolfo Mariotti per la Lega non sembrano intenzionati a seguirlo. Nessun segnale di distensione o di dialogo c’è stato in queste ore.
Moira Masi, tra l’altro, ormai sembra essere partita in una campagna elettorale tutta sua con dirette streaming e iniziative che sembrano far presagire un annuncio di candidatura a breve. Con chi? Probabilmente con il suo partito e qualche lista civica. Stesso discorso per la Lega, che tra poco deciderà cosa fare. Anche in questo caso non è escluso che si dia vita ad una candidatura autonoma (anche in questo caso con seguito di liste civiche). Tuttavia sappiamo che da qui alle elezioni si mobiliteranno sia i vertici provinciali che quelli regionali dei singoli partiti, i quali lavoreranno per un discorso di unità di fronte ad una prospettiva che ad oggi sembra essere di spaccatura totale per la felicità del centrosinistra che invece sembra essere diretto verso una coalizione unitaria ad ampio respiro che già sta dialogando in questi giorni su programma e candidato a sindaco (i nomi più gettonati restano Rita Consoli e Mirko Di Bernardo, più distante Antonalla Rotondi) .
Al momento lo scenario è questo. Mancano ancora al voto sette mesi. Non è molto, sopratutto per fare sintesi in un caos do personalità ed esponenti che non si parlano tra loro da tempo e non tentano neanche un abbozzo di concertazione.
Commenti
È vero Redazione che mancano ancora 7 mesi alle elezioni, MA sono 30anni che prendono per i fondelli la stragrande maggioranza dei Cittadini che indignati NON vanno a votare
Per una volta diamogli un dispiacere, andiamo a votare in massa e vediamo chi rimane
CIAO
vabbè
Scusa Redazione, ma il 1°partito " comunali 2017" di Grottaferra che fa?
Il surrogato 5Stelle inconcludente&inconsistente&insussistenze che dice?
Lo ripresentano?
CIAO