Elezioni Ciampino | Centrodestra al momento spaccato e centrosinistra ancora magmatico
Pubblicato: Venerdì, 19 Novembre 2021 - Redazione politica
CIAMPINO (politica) - Grosse manovre, anche sotterranee, in entrambi gli schieramenti politici
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Le elezioni comunali 2022 iniziano ad intravedersi, seppur in lontananza, motivo per cui le varie forze politiche sono a lavoro per trovare candidati sindaco spendibili e in grado di garantire coalizioni ampie e competitive.
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Una parte di centrodestra, tramite Lega e Forza Italia, ha già scoperto le carte ricandidando la sindaca decaduta Daniela Ballico. Mancherebbe all’appello Fratelli d’Italia. Il partito di Giorgia Meloni è probabilmente più prudente nella scelta finale, anche alla luce dell’esperienza amministrativa conclusasi anzitempo a settembre 2021.
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Il centrosinistra è ancora da disegnare ma chi ha compito di trovare una quadra il più forte possibile, è perfettamente consapevole che deve muoversi con perfezione chirurgica in una competizione in cui parte evidentemente favorito.
Il Partito Democratico, impegnato nella fase congressuale sino alla fine del mese, temporeggia e ascolta in maniera saggia tutte le parti in causa. C’è poi il Movimento 5 Stelle. I grillini devono innanzitutto decidere se intraprendere un percorso autonomo o confluire in un progetto più ampio di centrosinistra con certamente più chance di arrivare alla meta da vincitori.
Nel centrosinistra è collocabile anche Mauro Testa, che con la sua lista civica rappresenta il sette percento dei ciampinesi, senza considerare le sue ottocento preferenze personali. L'ex socialista può legittimamente dire la sua nella partita per scegliere il candidato sindaco o addirittura proporre se stesso per tale ruolo. Discorso più o meno analogo può essere riferito all'ex assessore all'Urbanistica, Marcello Muzi.
