Primo mese da sindaco di Monte Compatri per Francesco Ferri. "Responsabilità e visione"
Pubblicato: Lunedì, 08 Novembre 2021 - redazione politica
MONTE COMPATRI (politica) - Cinque settimane fa l'elezione: ora l'Amministrazione è già in marcia
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Ad ormai oltre un mese dalla vittoria elettorale di inizio ottobre, incontriamo il sindaco di Monte Compatri Francesco Ferri. Il momento per tracciare un primissimo bilancio di quanto fatto in queste prime 5 settimane da sindaco.
Cosa ha trovato Francesco Ferri sulla scrivania del sindaco?
Sulla scrivania ho trovato la consapevolezza della responsabilità di chi è chiamato a guidare un paese. Tenendolo per mano, portandolo avanti oltre la necessità di apparire.
Quale il primo atto firmato?
Il primo atto che ho firmato è stata la presentazione, in pochissimi, giorni del bando sull’ammodernamento delle aree mercatali. Un provvedimento che il paese attendeva da molto.
Che clima ha trovato Ferri negli uffici comunali?
Gli uffici hanno tutti coscienza di quanto è importante percorrere e raggiungere gli stessi obiettivi. Dobbiamo farlo recuperando il tempo perso, e dandoci la giusta organizzazione.
Quale l'obiettivo dei primi 100 giorni?
Quello di organizzare la macchina amministrativa per essere efficienti e per rispondere agli obiettivi che ci siamo dati. Che, voglio sottolinearlo, sono ambiziosi ma decisamente possibili.
Quali le scelte che hanno portato all'individuazione della Giunta?
Gli assessori hanno la responsabilità di governo. A loro va la determinazione per la risoluzione di problematiche che chiaramente vanno risolte nel minor tempo possibile. Antonio, Cristian, Luca, Serena, Nicoletta. Persone competenti che non si accontentano dell’ordinario ma che ogni giorno sentono la necessità di spendersi per migliore la vita della propria comunità.
Quale la scommessa più importante da vincere in questi 5 anni per Monte Compatri?
Le scommesse si realizzano se abbiamo contezza di quanto è importante dare una visione a tutto il paese. Sport, sicurezza, centro storico, viabilità. Questioni che incarnano scelte ben precise, su cui non possiamo in alcun modo arretrare.
Quale invece il timore?
Non esiste alcun timore. Esiste la coscienza della sfida che ci troviamo di fronte e per la quale siamo stati scelti dai cittadini.
Quale valore aggiunto può dare la sinergia con le istituzioni superiori?
Sostenere con ordine la complicità tra enti è importante per cogliere le sfide di tutti i giorni, un Comune da solo non può tracciare alcuna prospettiva. Monte Compatri in questi anni è rimasto isolato e le conseguenze le vediamo tutti.
Com'è stato per Francesco Ferri questo primo mese da sindaco di Monte Compatri?
Il primo mese è stato il mese della moderazione. Ho lasciato i social volutamente. Almeno per ora. Ho colto la responsabilità di governo andando nelle scuole, incontrando il parroco, il comandante dei carabinieri. Consapevole che non puoi governare un paese se non arricchisci ogni giorno la tua esperienza da amministratore con quel rapporto umano, quale elemento imprescindibile per migliorare la propria azione di governo.
