I nostri “Amici verdi”, le piante

Pubblicato: Venerdì, 29 Ottobre 2021 - redazione attualità

MibunaChinese ilmamilioROMA (attualità) - Alla scoperta di questi straordinari esseri viventi così indispensabili per la vita

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Le piante sono chiamate i nostri amici verdi semplicemente perché ci aiutano a vivere, grazie al loro insostituibile contributo il pianeta e’ un luogo ideale in cui la nostra specie ha potuto sopravvivere ed evolversi fino ai giorni odierni. Ci danno l'ossigeno che ci aiuta a respirare, ci forniscono cibo, vestiti e persino riparo.

Proprio come degli amici, ci sostengono nella vita di tutti i giorni, influendo persino sul nostro umore. Ma che cosa sono veramente e come possiamo classificarle?

Le piante si trovano praticamente ovunque, sulle montagne, nei deserti e anche sotto il mare. Per poter sopravvivere in diverse condizioni ambientali hanno assunto una varietà di forme, dimensioni e caratteristiche diverse. La denominazione “Pianta” viene solitamente attribuita ad un gruppo specifico di organismi o “taxon” che si distingue dal regno degli animali primariamente per la sua natura vegetale ( mancanza di mobilita’). Per semplificare potremo classificare le piante nei raggruppamenti di seguito:

Alberi: Hanno un fusto spesso e duro chiamato tronco. Crescono molto alti e grandi. es. Peepal, Neem

Arbusti: Hanno piccoli fusti e si ramificano vicino al terreno. Piu’ semplicemente conosciuti come cespugli. Hanno steli sottili e legnosi. es. rosa, ibisco.

Erbe: Sono piccole piante con steli deboli, sottili e verdi. es. erba, menta.

Rampicanti: Hanno steli deboli e hanno bisogno di supporto per crescere.

Rampicanti: Hanno steli molto deboli e si diffondono nell’ambiente circostante.

Ci tengo a precisare che quello di sopra e’ solamente una schema orientativo e che nel nostro pianeta sono state catalogate piu’ di 400.000 specie di piante differenti ed ogni anno ne viene scoperta una nuova.

Concentriamoci ora sugli usi e le principali caratteristiche dei nostri “Amici verdi’.

Parlando di piante non si puo’ non menzionare la Fotosintesi. Un processo utilizzato dalle piante e da altri organismi per convertire l'energia luminosa in energia chimica che, attraverso la respirazione cellulare, può essere successivamente rilasciata per alimentare le attività dell'organismo. Questa energia chimica è immagazzinata in molecole di carboidrati, come gli zuccheri e gli amidi, che sono sintetizzati dall'anidride carbonica e dall'acqua - da qui il nome fotosintesi, dal greco phōs (φῶς), "luce", e sunthesis (σύνθεσις), "mettere insieme". In ultimo ma non per importanza, durante il fenomeno di fotosintesi clorofilliana viene prodotto e liberato dell’ossigeno come scarto del processo ma che - a sua volta - è un elemento essenziale per la vita sulla Terra di piante, animali e naturalmente anche per l’uomo.

Oltre all’essenziale fenomeno della fotosintesi, le piante hanno altre funzioni di primaria importanza connesse alla sopravvivenza della specie umana e non solo. Le piante ci donano ogni giorno innumerevoli risorse senza le quali non potremo sopravvivere, tra cui frutta, verdura, cereali e molto altro. Cerchiamo di stilarne una lista approssimativa.

  1. Cibo: Le piante sono la fonte principale e piu’ salutare della nostra alimentazione. Usiamo diverse parti di diverse piante come cibo. Mangiamo le foglie di alcune piante come spinaci, ravanello e rucola solo per fare alcuni esempi. Cucinate o crude sono sempre ricche di vitamine e minerali ed insostituibili alleati del nostro benessere.

Il grano, i cereali, l’avena, il farro, anche questi derivano dalle piante e assieme alla frutta rappresentano solo una piccola testimonianza dell’imprescindibile apporto delle piante sulla nostra alimentazione.

Nel caso fossi interessato ad approfondire ulteriormente la relazione tra le piante e l’alimentazione ti consigliamo di vedere anche:

https://lepiante.wiki/217/cavolo-cinese-mibuna

  1. Medicine: La maggior parte dei medicinali proviene dalle piante o piu’ propriamente dalle cosiddette piante medicinali. Neem, tulsi, brahmi, surpagamdha, banafsa, bail, sono solo alcuni esempi. Come menzionato precedentemente, il supporto medico delle piante e’ totale poiche’ non solo comprende la cura del corpo ma anche della mente. Alcune piante tra cui la Marijuana, il Peyotes ed altre specie particolari, sono cosi’ potenti da influenzare le nostre percezioni, talvolta arrecando allucinazioni al soggeto che ne usufruisce.

Vedi anche: https://lepiante.wiki/200/origano-israeliano-biologico

  1. La carta: Come noto alcune piante come Bambù ed eucalipto sono usati per creare la carta e i suoi derivati.
  1. Gomma: Da piante come l'acacia estrapoliamo la gomma che a sua volta viene utilizzata per fare pneumatici per i veicoli, gomme da cancellare e centinaia di altri strumenti importanti, in uso nella vita quotidiana.
  1. Legno: otteniamo legname e legna da ardere dagli alberi. Le nostre sedie, tavoli, porte, finestre e addirittura case sono fatte di legno.
  1. Il cotone: Il cotone si ottiene dalle piante e viene usato non solo per creare la maggior parte dei vestiti ma anche lenzuola, asciugamani e tanto altro. Inoltre ci sono alcune piante fibrose che ci danno fibra per fare corde, sacchi a pelo e quant’altro, la canapa e la juta sono piante di questo tipo.
  1. Profumi: I fiori di alcune piante sono usati per fare profumi. I fiori di rosa, gelsomino per esempio. I fiori sono anche usati per diversi altri scopi come per fare ghirlande e altre decorazioni.
  1. “Last but not the least”: Le piante e gli alberi ci salvano dall'inquinamento atmosferico prendendo l'anidride carbonica dall'aria durante il processo di fotosintesi e trasformandolo in ossigeno. Grazie a questa importantissima azione l'aria che respiriamo viene salvaguardata e ripulita dall'anidride carbonica.

Purtoppo il prezioso contributo dei nostri amici verdi nella maggiore dei casi non e’ equamente ripagato, basti pensare che le stesse foreste che dominavano la terra 8.000 anni fa non ci sono più e circa quattro quinti delle foreste sono sparite grazie all'intervento distruttivo dell’uomo.