Ciampino | Pietra tombale sulla sindacatura Ballico: i 13 consiglieri firmano le dimissioni dal notaio
Pubblicato: Giovedì, 02 Settembre 2021 - redazione politica
CIAMPINO (politica) - Scioglimento immediato del Consiglio. Spente le residue minime speranze dell'ormai ex sindaca
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A scanso di equivoci, voci ed illazioni varie sorte dopo la nomina al momento - a quanto risulta - del "solo" commissario ad acta per l'approvazione del Bilancio da parte della Prefettura, 13 dei 14 consiglieri che due giorni fa hanno votato contro l'assestamento di Bilancio in queste ore si sono contemporaneamente dimessi con un atto notarile formalizzato stamane al Comune facendo di fatto - ed ineluttabilmente - decadere Consiglio comunale e dunque sindacatura.
Fine della storia.
Una vera e propria pietra tombale sulle residue speranze che l'ormai ex sindaca Ballico aveva alimentato nelle scorse ore successive proprio alla nomina "parziale" del commissario prefettizio.
Al voto Ciampino tornerà incontrovertibilmente nel 2022, con 2 anni di anticipo rispetto alla scadenza naturale e con quasi un anno di commissariamento.
A Ciampino torna un commissario dopo quello, il vice prefetto Moscarella, arrivato nel 2019 dopo la caduta di Terzulli.
Di fatto, nonostante le parole della stessa Ballico, nonostante la messe di comunicai stampa diramati in questi ultimi due giorni, nonostante gli attestati di stima e di sostegno arrivati dalle direzioni romane e provinciali dei partiti di centrodestra (il che è tutto dire sulla reale guida politica che aveva ormai assunto l'Amministrazione ciampinese...), proprio la mossa di ieri della Prefettura aveva costretto tutti ad uno stop per capire cosa stesse accadendo.
A questo punto la partita è definitivamente chiusa, come logica comunque voleva e come chiaramente indicato nel Consiglio comunale dell'altro ieri quando, come noto a tutti, la sindaca e la sua Amministrazione avevano dovuto incassare la bocciatura degli Assestamenti di Bilancio.
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Con l'atto di queste ore si chiude definitivamente la parentesi della peggiore Amministrazione che Ciampino ricordi, caratterizzata da un'infinito balletto di rimpasti, di sostituzioni in Giunta, da un "dentro e fuori" della maggioranza da parte di alcuni consiglieri. Un'Amministrazione caratterizzata dalla forte aggressività, da numerosi svarioni politici ed amministrativi (oltre che da post della sindaca social che ricorderemo a lungo), da una completa chiusura verso intere categorie e classi di cittadini, da una spiccata inconcludenza amministrativa.
La Ballico aveva promesso un cambiamento che si è tradotto solo in un cambiamento (in peggio) di condotta che, come facilmente preventivabile sin da subito, ha portato alla prematura e precoce caduta della consiliatura.
Da oggi Daniela Ballico, che torna una semplice cittadina, esce definitivamente dai nostri radar e dalle nostre attenzioni.
