Italexit si radica anche ai Castelli Romani: incontro degli iscritti alla cantina vinicola Colle Mattia di Frascati
Pubblicato: Sabato, 10 Luglio 2021 - Redazione politica
FRASCATI (politica) - Il partito politico fondato da Gianluigi Paragone esordirà alle elezioni in autunno con diverse candidature in varie città
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Venerdì 9 luglio presso la cantina vinicola Colle Mattia di Frascati, si è tenuta la prima riunione in presenza degli iscritti del circolo Italexit Castelli Romani.
Oltre agli iscritti la riunione è stata presenziata dai vertici regionali e provinciali del partito, nelle persone di Attilio Arnese e Luigi De Angelis.
L’iniziativa, subito dopo le presentazioni di rito, ha assunto una connotazione politica importante, e nelle parole del responsabile regionale Attilio Arnese, si sono toccati punti chiave per la mission di Italexit come la sovranità monetaria, il rispetto dei confini nazionali, il divieto di lucro sulla salute, la tutela del territorio e il rispetto delle nostre eccellenze enogastronomiche.
In poche parole il programma di Italexit rispecchia quanto riportato nella Costituzione, ultimamente sempre più bistrattata dai partiti tradizionali. Ad un anno dalla proclamazione della nascita del partito da parte di Gianluigi Paragone, ad oggi possiamo affermare che il partito cresce su tutto il territorio nazionale.
Il prossimo autunno sarà un banco di prova importante per Italexit con le candidature a sindaco in molte città italiane come Milano, Napoli, Torino, Benevento e Latina, oltre alle suppletive per i due seggi vacanti uno alla camera e uno al senato. Il responsabile regionale Attilio Arnese a sottolineato come Italexit sia l’unico partito che fa opposizione in questo momento storico difficile.
Il responsabile provinciale, Luigi De Angelis, si è invece soffermato sui punti programmatici futuri che il circolo dei Castelli Romani dovrà affrontare in un territorio vastissimo alle porte di Roma.
“Vogliamo tornare a fare politica sul territorio con sedi fisiche, riportare le persone alla partecipazione attiva. Ad oggi il Covid19 non ci ha permesso di fare tutto questo. Ribadiamo il nostro slogan, che non votare non aiuta il cambiamento, ma, rafforza la continuità di questa ammucchiata politica. Un ringraziamento va a tutti coloro che con la loro presenza hanno contribuito alla riuscita dell’evento. Di seguito riportiamo alcuni riferimenti per poterci contattare”.
